AMERICA/PERU’ - Una marcia di giovani studenti della città di Piura per ricordare la Giornata Internazionale di Lotta contro le droghe

mercoledì, 27 giugno 2007

Lima (Agenzia Fides) - Centinaia di studenti della città di Piura, in Perù, prenderanno parte ad una marcia contro le droghe. All’evento, organizzato dal Governo Regionale attraverso il Programma di Sostegno Sociale (PAS) e del Centro di Informazione ed Educazione per la Prevenzione dell’Abuso di Droghe (CEDRO), prenderanno parte la Chiesa, gli istituti superiori, le organizzazioni sociali e tutti quelli che vorranno aggregarsi a questa crociata di prevenzione. In occasione della marcia verrà commemorata la Giornata Internazionale per la Lotta contro le Droghe.
La situazione è particolarmente allarmante per l’aumento del consumo di droghe tra i più giovani della regione, ed è più che mai urgente l’intervento da parte di tutti.
Il direttore esecutivo del PAS, Elizabeth Calle Ato, ha invitato tutte le organizzazioni impegnate a prendere parte a questo importante evento che vuole essere l’inizio di una campagna di prevenzione intrapresa dall’organismo regionale.
La marcia inizierà con le sirene dei pompieri e il rintocco delle campane delle chiese. I partecipanti, dopo aver percorso le principali strade della città, arriveranno nell’atrio della Chiesa Cattedrale, dove ci sarà uno spettacolo musicale.
La promotrice di Cedro, Gladys Castillo, ha sottolineato che uno studio a livello nazionale dichiara che sette studenti della scuola secondaria su dieci hanno fumato almeno una volta.
A sua volta, la direttrice del PAS, Elizabeth Calle, ha segnalato che questa drammatica situazione preoccupa molto il Governo Regionale, e ha detto che mentre prima si vedeva solo qualche punto per la vendita e il consumo nel distretto di Piura, ora sono presenti in tutta la città, come anche a Sullana, Paita e Talara. La responsabile ha inoltre affermato di aver scoperto che le droghe vengono consumate e vendute in alcuni centri studenteschi superiori privati e nei bagni delle università. A questo proposito ha invitato i rettori e i responsabili del controllo e della salute mentale di questi centri studenteschi a coordinarsi con la Polizia Nazionale per identificare consumatori e fornitori.
(AP) (27/6/2007 Agenzia Fides; Righe:28; Parole:338)


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