AMERICA/BRASILE - Il Santo Padre visiterà più di duemila giovani recuperati dalla droga nella “Fattoria della Speranza”: autentici centri di disintossicazione e ri-evangelizzazione

venerdì, 11 maggio 2007

Guarantinguetá (Agenzia Fides) - Più di duemila giovani recuperati dalle assuefazioni alla droga attendono, nella Fattoria della Speranza di Guarantinguetá, la visita del Santo Padre Benedetto XVI sabato 12 maggio. Le “Fattorie della Speranza” sono un'iniziativa appoggiata dall’Opera di diritto pontificio “Aiuto alla Chiesa che Soffre” che intende offrire un futuro alle persone abbandonate dalla società, alle persone che sono cresciute lontano da Dio o che si sono allontanate da Lui. Oltre a centri di disintossicazione dalle droghe e dall’alcolismo, le Fattorie della Speranza si sono trasformate in autentici centri di ri-evangelizzazione per le persone che vi arrivano.
La loro origine risale al 1979, data in cui il sacerdote francescano Hans Stapel arrivò in una parrocchia di Guaratinguetá (Sao Paulo). "Friggei Hans" - come è conosciuto lì - mise in moto una serie di iniziative sociali basate sul Vangelo: tra queste cercò di aiutare, in forma concreta, i giovani drogati della zona, con l'aiuto di un giovane del luogo. Stabilì dei contatti con loro fino a che un giorno il gruppo decise di stabilirsi come comunità e vivere del proprio lavoro. Questi sono i due aspetti che costituiscono la formula di successo di questi centri: vita di comunità e lavoro. Attualmente ci sono più di trenta fattorie in Brasile, una in Paraguay, una in Argentina ed un'altra nelle Filippine. In Germania stanno funzionando anche altre due fattorie, ed in questi momenti, il progetto di riabilitazione si sta estendendo a Messico, Guatemala e perfino Mozambico.
Durante la sua visita, Papa Benedetto XVI consegnerà la Bibbia dal Bambino ai figli di alcuni tossicodipendenti ospiti della Fattoria. La Bibbia dal Bambino è stato pubblicata in 153 lingue e distribuita in 138 paesi, in molti casi è la prima opera edita in alcune lingue indigene ed autoctone. (RG) (Agenzia Fides 11/5/2007; righe 31, parole 406)


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