ASIA/IRAQ - Il gruppo giovanile della parrocchia Caldea del Sacro Cuore di Erbil ha trascorso la Pasqua pregando per la pace e pensando alla Giornata Mondiale della Gioventù di Sydney 2008

giovedì, 12 aprile 2007

Erbil (Agenzia Fides) - Una Pasqua trascorsa in preghiera per la pace, chiedendo a Dio la riconciliazione, il sostegno nella tribolazione, la speranza di un domani migliore, in cui violenza e morte siano allontanate per sempre: è l’esperienza raccontata a Fides dai giovani della chiesa Caldea del Sacro Cuore di Erbil, che in preparazione alla Pasqua 2007 si sono riuniti in ritiro spirituale nel santuario dedicato alla Vergine Maria nella stessa città. Gli oltre 80 giovani presenti hanno rivolto la loro attenzione e il loro cuore al Santo Padre e si sono soffermati a riflettere sul messaggio rivolto ai giovani di tutto il mondo in occasione della Giornata Mondiale della Gioventù, celebrata nelle diverse diocesi la Domenica delle Palme. L’esperienza è stata ritmata dalla preghiera, dall’ascolto della Parola di Dio e dall’Adorazione Eucaristica.
Sul blog Bagdadhope, che riporta notizie e testimonianze dalla comunità cattolica Caldea in Iraq, i giovani raccontano: “Il ritiro di preghiera, organizzato da Padre Rayan P. Atto, parroco della chiesa Caldea del Sacro Cuore di Erbil, ci ha permesso di essere in comunione con i nostri fratelli in tutto il mondo”.
“Durante il nostro incontro abbiamo assistito, con l'ausilio di un grande schermo, alla preghiera di Papa Benedetto XVI: un’esperienza straordinaria. Poi abbiamo preparato la chiesa per la Messa. E’ stato come se Gesù stesso avesse piantato la Sua tenda tra noi, ed è con Lui che abbiamo trascorso la notte fino all'alba. Al mattino presto abbiamo continuato il nostro digiuno e il lavoro di preparazione del santuario e dei suoi giardini. Eravamo stanchi, ma pensare alla Passione di Cristo ci ha aiutato a sopportare la fatica”.
I giovani hanno pregato “per la pace e l'amore nel mondo, e specialmente nel nostro amato paese, l'Iraq”. “Il ritiro spirituale - notano - ci ha anche permesso di incontrare altri giovani che ora vivono ad Erbil ma che provengono da tutto l'Iraq, e di scambiare con loro le nostre esperienze”.
La gioventù di Erbil conclude pensando al futuro: “La nostra grande speranza è di partecipare alla prossima Giornata Mondiale della Gioventù che si terrà a Sydney, Australia, nel 2008. Sarebbe meraviglioso condividere quei grandi momenti con il nostro Papa ed i fratelli e le sorelle di tutto il mondo, riuniti nello stesso posto allo stesso scopo: ascoltare la Parola di Dio ed adorarlo”. (PA) (Agenzia Fides 12/4/2007 righe 28 parole 285)


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