AMERICA/MESSICO - In preparazione il 9º Congresso Giovanile Missionario (CONAJUM): “Giovani di Gesù Cristo, discepoli e missionari” per affrontare la sfida del Nuovo millennio

Guadalajara (Agenzia Fides) - Ogni tre anni le Pontificie Opere Missionarie del Messico realizzano un Congresso Giovanile Missionario, in comunione con alcune diocesi del Paese, al fine di risvegliare tra i giovani lo spirito missionario che permetta loro di fortificare la fede e trasmetterla ad altri giovani. Quest’anno il 9º Congresso Giovanile Missionario (CONAJUM) si celebrerà a Guadalajara dal 26 al 29 luglio 2007. Il tema del Congresso sarà “Giovani di Gesù Cristo, discepoli e missionari".
L'obiettivo di questo Congresso, secondo quanto affermano gli organizzatori, è affrontare la sfida del Nuovo Millennio che vive la Chiesa e alla quale dobbiamo rispondere, contando sull'aiuto di Cristo. Attraverso una forte animazione e formazione missionaria tra la gioventù, Gesù stesso ci invita a donarci agli altri, principalmente a tutti i giovani che non lo conoscono o sono lontani da Lui. Ci si attende la partecipazione di circa 12 mila giovani di tutte le diocesi del Messico, come di Vescovi, religiosi e religiose impegnati con la gioventù missionaria della Chiesa. La tematica del Congresso si svilupperà alla luce della V Conferenza generale dell'Episcopato Latinoamericano (CELAM) che si celebrerà ad Aparecida (Brasile) nel maggio 2007.
Mons. José Trinidad González Rodríguez, Vescovo Ausiliare di Guadalajara, ha manifestato la sua gioia perché “la città di Guadalajara sia il centro dell’entusiasmo di tanti giovani che vengono da differenti stati della Repubblica Messicana” e allo stesso tempo ha mostrato la sua gratitudine perché “sia stata scelta Guadalajara come sede di questo Congresso". Ha dichiarato che “la fede cresce quando si trasmette e si vuole che la città di Guadalajara cresca nella fede, non essendoci un regalo migliore che un cristiano possa fare all'uomo che annunciare Cristo. Per tale ragione il CONAJUM si incaricherà di far conoscere Cristo affinché i giovani lo trasmettano per sempre". (RG) (Agenzia Fides 21/3/2007; righe 22, parole 303)