VATICANO - Il Tempio di Pietro nelle Medaglie dei Papi: una mostra della Biblioteca Apostolica Vaticana nel 500° anniversario della fondazione della Basilica di San Pietro che per la prima volta sarà ospitata anche a San Pietroburgo

venerdì, 23 febbraio 2007

Città del Vaticano (Agenzia Fides) - Nell’ambito delle attività culturali per ricordare il 500° anniversario della fondazione della Basilica di San Pietro, la Biblioteca Apostolica Vaticana e le Collezioni Numismatiche hanno allestito la Mostra "Tu es Petrus" - Il Tempio di Pietro nelle Medaglie dei Papi -. Come ha detto il Dottor Ambrogio M. Piazzoni, Vice Prefetto della Biblioteca Apostolica Vaticana, presentando l’iniziativa, in questa mostra sono esposte le medaglie “che hanno accompagnato passo passo la costruzione della Basilica, che dal 1506, quando Papa Giulio II pose la prima pietra della grande chiesa che avrebbe sostituito quella fatta costruire da Costantino quasi 1200 anni prima sulla tomba dell’Apostolo, è andata avanti per oltre 150 anni tra continue interruzioni e riprese dei lavori. Ogni volta che si riprendeva a costruire una nuova parte della basilica, veniva realizzata una medaglia commemorativa, che generalmente veniva posta nelle fondamenta.”
Tra gli esempi di realizzazione di medaglie commemorative figurano la medaglia di fondazione che reca il progetto (poi in realtà non realizzato) del Bramante; la medaglia con il progetto del Sangallo; quella con il progetto di Michelangelo; quella con la cupola, quella con la facciata del Maderno, quella con il Baldacchino e la Cattedra del Bernini, quelle con il Colonnato sempre del Bernini, e così via... . Il Vice Prefetto della Biblioteca ha annunciato che "dopo la sua chiusura, il prossimo 22 aprile, la mostra si trasferirà in Russia, precisamente al Museo dell'Hermitage di San Pietroburgo, dove rimarrà per due mesi dal prossimo maggio. Si tratta di un fatto molto significativo, poiché è la prima volta che pezzi della Biblioteca Apostolica Vaticana vengono esposti in quel grande Paese". (S.L.) (Agenzia Fides 23/2/2007 - righe 20, parole 281)


Condividi: