ASIA/INDIA - L’associazione dei laici indiani rielegge il presidente e professa la sua fedeltà a Benedetto XVI

News Delhi (Agenzia Fides) - Essere laici cattolici impegnati nel sociale, in un paese dove la comunità cristiana è una esigua minoranza e si fronteggia il fondamentalismo indù: la “All India Catholic Union” (Aicu), associazione laicale cattolica nata 87 anni fa, continua la sua missione di rendere testimonianza ai valori cristiani nella società indiana, professando piena fedeltà alla Chiesa e al Papa.
L’Aicu ha da poco rieletto presidente John Dayal, giornalista e attivista per i diritti umani, mentre Dolphy D’Souza di Mumbai è stato confermato vicepresidente e Eugene Gonsalves segretario generale.
Ricordando che la Santa Sede promuove un dialogo franco e sincero e che nutre profondo rispetto verso i credenti di tutte le religioni, l’Aicu ha professato fedeltà al Papa Benedetto XVI.
L’Aicu ha anche espresso la speranza che ogni tipo di violenza sia abbandonata, ricordando gli attacchi che tutt’oggi si registrano ai danni della comunità cristiana in diversi stati indiani. L’associazione ha espresso l’auspicio che sia recuperato in India e nei diversi paesi del mondo un atteggiamento di dialogo e di pace fra i credenti, auspicando che a tutti i popoli della terra siano sempre garantiti i diritti di libertà religiosa. (PA) (Agenzia Fides 19/9/2006 righe 24 parole 246)