ASIA/INDIA - “Ringraziare, Ripensare e Rilanciare”: Giornata Missionaria Salesiana

lunedì, 29 dicembre 2025

FMA

Calcutta (Agenzia Fides) – Semplicità, vicinanza ai giovani, adattabilità culturale e fiducia incrollabile in Maria Ausiliatrice, sono alcune delle peculiarità con le quali la Famiglia Salesiana ha celebrato la Giornata Missionaria Salesiana, commemorando il 150° anniversario della 1a spedizione missionaria e il 100° di presenza salesiana in India.

“Ringraziare, Ripensare e Rilanciare” era il tema dell’evento che, il 20 dicembre a Calcutta, ha offerto l’opportunità di riconoscere il ricco patrimonio missionario salesiano e di rinnovare l’impegno nella missione continua di evangelizzazione, educazione e trasformazione sociale.

Il programma della Giornata ha ripercorso lo sviluppo storico della missione salesiana in India, iniziato con l’arrivo dei missionari a Tanjore nel 1906 e la sua graduale espansione nel Bengala e in altre regioni - si legge nella nota pervenuta all’Agenzia Fides. Questa crescita ha portato alla formazione di Ispettorie distinte, tra cui Calcutta. È stato inoltre riconosciuto con gratitudine il contributo di oltre 460 missionari europei per il loro ruolo significativo nel rafforzare i pilastri del carisma salesiano.

Nella omelia della solenne Celebrazione Eucaristica di apertura della Giornata, alla quale erano presenti numerosi membri della Famiglia Salesiana, don Joseph Pauria, SDB, Ispettore dell’Ispettoria San Giovanni Bosco (INC), ha ripreso l’immagine evangelica del Buon Pastore, sottolineando la missione come espressione di amore oblativo, cura pastorale e servizio di dedizione al popolo di Dio. Inoltre, particolare rilevanza è stata data all’eredità di guide lungimiranti come il Venerabile Stefano Ferrando, SDB, fondatore delle Suore Missionarie di Maria Immacolata Ausiliatrice dei Cristiani (MSMHC) a Shillong, in India, le cui aspiranti hanno illustrato in modo vivace, attraverso una piccola rappresentazione teatrale, le origini della Congregazione nelle colline Khasi di Shillong, mettendo in luce la sua costante attenzione missionaria all’istruzione, all’apostolato pastorale e al miglioramento delle condizioni sociali delle donne e delle famiglie.

Altrettanto rilevante è stato il contributo del vescovo Louis La Ravoire Morrow, SDB, fondatore della Congregazione delle Suore di Maria Immacolata (SMI), ufficialmente conosciuta come Suore Catechiste di Maria Immacolata Ausiliatrice dei Cristiani, il 12 dicembre 1948 a Krishnagar, nel Bengala occidentale. La sua visione missionaria poneva l’accento sull’educazione e sull’impegno pastorale come mezzi essenziali per l’emancipazione delle donne e il rafforzamento delle famiglie, specialmente nelle regioni con accesso limitato alle risorse sociali ed educative. Questo approccio, radicato nelle visite alle famiglie, nel coinvolgimento della comunità e nell’educazione, continua ancora oggi a plasmare e guidare le priorità pastorali. Nel corso della Giornata non sono mancati gli elogi ai catechisti delle parrocchie per il loro servizio appassionato, con una menzione speciale ai Discepoli di Don Bosco, che prestano fedelmente servizio nelle parrocchie e nei centri missionari in India e all’estero.
(AP) (Agenzia Fides 29/12/2025)


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