ASIA/CINA - I Vescovi cinesi si congratulano con Papa Leone XIV

venerdì, 9 maggio 2025

Pechino (Agenzia Fides) – I vescovi cinesi hanno inviato un messaggio di congratulazioni a Papa Leone XIV per la sua elezione. Come riporta l’Agenzia Xin Hua (Nuova Cina), l’Agenzia stampa ufficiale della Repubblica Popolare cinese, “Yi Hui Yi Tuan” - Associazione Patriotica della Chiesa Cattolica Cinese e della “Conferenza Episcopale Cinese” - ha inviato messaggio di augurio al nuovo Pontefice oggi, venerdì 9 maggio 2025.

Già nella mattinata odierna, i Vescovi e i sacerdoti cinesi hanno inserito il nome del Papa durante la messa, pregando per lui nella liturgia eucaristica come da prassi.

La stampa e i social media cinesi, cattolici e non, hanno seguito passo passo il Conclave, dando ampia copertura e pubblicando reportage dalla morte del loro amato Papa Francesco e dei suoi funerali, fino alle prime fumate nere. La fumata bianca è arrivata quando in Cine era notte, ma i cattolici cinesi e il popolo del web, nonostante l’ora tarda, sono rimasti incollati davanti a pc, tablet o smartphone aspettando l’annuncio e le prime parole del nuovo Papa.

Mentre si attendeva l’”habemus Papam”, un Vescovo cinese ha confidato all’Agenzia Fides: “Sono contento perché fra poco, nella messa della mattina, posso già pronunciare il nome del Papa e pregare per nuovo Pontefice”. Quando è stato annunciato il nome ha subito fatto in giro sul web cinese un articolo pubblicato il 6 maggio su WeChat di don Paul Han (https://mp.weixin.qq.com/s/KAO2BN-FsKZAxllRTPNUmA). In questo articolo il sacerdote non solo aveva previsto l’elezione del Cardinal Robert Francis Prevost, ma anche l’eventuale scelta del nome “Leone XIV” con annessa dettagliata biografia.

Dopo l’annuncio si sono moltiplicati i messaggi di congratulazioni e le preghiere di ringraziamento per l'elezione del nuovo Papa, sia sul web che, per l’appunto, durante le prime messe mattutine celebrate dai cattolici cinesi, i quali stanno pregando “per un mondo e una Chiesa benedetti da Dio attraverso il ministero pastorale di Papa Prevost”.
Molto apprezzata dai cattolici cinesi la scelta del nome “Leone”, un nome che contiene la storia ma allo stesso tempo guarda al presente e al futuro.

Il suo servizio pastorale non sarà solo di governo, ma anche una testimonianza di fede, amore e verità. Il nome di Leone si pone in continuità con i suoi predecessori: in mezzo alla tempesta, egli vuole essere colui che sta saldo sulla barca di San Pietro, non solo mantenendo la fede, ma anche portandoci alla speranza! (N.Z.) (Agenzia Fides 9/5/2025)


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