AFRICA/BURKINA FASO - Ucciso un catechista nell’est del Paese

venerdì, 26 aprile 2024 catechisti  

Ouagadougou (Agenzia Fides) – Si chiamava Edouard Zoetyenga Yougbare, il catechista rapito e ucciso nei dintorni di Saatenga, nella diocesi di Fada N'Gourma, nell’est del Burkina Faso.
Secondo quanto riferisce un sacerdote della diocesi ad Aci Africa, il 18 aprile il catechista si era recato alla ricerca del suo asino, quando la zona dove si trovava, a circa tre chilometri da Kamona, un quartiere periferico del centro di Saatenga, è stata attaccata da un gruppo armato, forse pastori Peuls. Diverse persone che si trovavano nell’area sono state catturate dalla banda armata, tra questi un altro catechista, “Jean Marie Yougbare, che è stato brevemente trattenuto ma poi rilasciato dopo che gli aggressori lo hanno riconosciuto come benefattore, ricordando che li aveva accolti in casa sua durante un temporale”.
I familiari di Edouard Zoetyenga Yougbare non vedendolo tornare e saputo dell’assalto sono andati a cercalo ma hanno trovato solo la sua bicicletta. Le ricerche del catechista sono riprese l’indomani, portando al ritrovamento del suo corpo, nelle prime ore del 19 aprile, a Pouargogê, a circa sette chilometri da Saatenga. L’uomo è stato trovato con la gola squarciata, le mani legate dietro la schiena e con segni di tortura.
Secondo il sacerdote come movente dell’omicidio potrebbe esserci stati dei contrasti tra il catechista e un gruppo di Peuls sulla proprietà di un terreno.
Nato nel 1964 a Kouriogê, il catechista Edouard era sposato con Eulalie Delma. Padre di otto figli, di cui sei maschi e due femmine, ma ha subito la perdita di tre dei suoi figli, due maschi e una femmina.
Il suo impegno per la Chiesa “è stato caratterizzato da una notevole dedizione” secondo quanto afferma la diocesi. (L.M.) (Agenzia Fides 26/4/2024)


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