ANTONIO SOCCI – UNO STRANO CRISTIANO – RIZZOLI

mercoledì, 10 settembre 2003

“Per una questione di incontri, lievi, luminosi, sorprendenti, fece irruzione nella mia vita un’altra vita. Un’altra dimensione. Un altro mondo. Scoprii il cristianesimo. Inimmaginabile. La cosa più bella del mondo”. Antonio Socci, 44 anni, giornalista, presenta in questo libro una intensa e coraggiosa riflessione sulla propria conversione, scorrendo dai ricordi dell'infanzia senese all'origine del cosmo, dalle persecuzioni subite dai martiri del Novecento alle attuali discriminazioni anticattoliche, fino alta diffusione del cristianesimo nel mondo, oggi molto più vasto e capillare di quanto non ci si aspetti. E arriva alla più scottante attualità, a un dialogo con Adriano Sofri e alle polemiche suscitate da “Excalibur”, la trasmissione televisiva da lui condotta che ha suscitato un ampio dibattito non solo nel mondo cattolico, assolutamente da non perdere. Si tratta di una “autobiografia dell'anima”, un'incursione nella scienza e nella storia, un pamphlet polemico per dichiarare le ragioni di una fede che, nella sua “stranezza”, rivoluziona l'esistenza. Ma anche una testimonianza di gratitudine per la misericordia di Dio. Questa sofferta carrellata che tocca innumerevoli temi fondamentali sul senso della vita, si chiude con una affermazione che può sorprendere: “Non un progetto di potere, non chissà quale alchimia politica, non la televisione, non i giornali, ma – come dice la Scrittura – ‘La gioia del Signore è la nostra forza’”.
Vedi scheda sul nostro sito www.fides.org.
(S.L.) (Agenzia Fides 10/9/2003 – Righe 15; Parole 212)


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