AFRICA/R.D. CONGO - PUNTARE SUI LAICI PER LA NUOVA EVANGELIZZAZIONE, PROMUOVERE LA PACE E LA GIUSTIZIA: LE INDICAZIONI EMERSE DALLA CONFERENZA PLENARIA DEI VESCOVI CONGOLESI

lunedì, 14 luglio 2003

Kinshasa (Agenzia Fides)- “La Chiesa congolese vuole puntare sempre di più sui laici per una Nuova Evangelizzazione” dice all’Agenzia Fides don Valer Shango, portavoce dei vescovi congolesi. È quanto emerge dall’Assemblea Plenaria dei Vescovi Congolesi svoltasi a Kinshasa, dal 7 al 12 luglio. “Per favorire la crescita di un laicoto maturo” dice don Shango, “i Vescovi vogliono potenziare le Facoltà Cattoliche di Kinshasa e pensano di fonderle per creare un’unica Università Cattolica congolese.”
“Per quanto riguarda le tristi vicende belliche i Vescovi hanno riaffermato la necessità del perdono e della riconciliazione, unica via di uscita dalla logica della violenza” dice a Fides don Shango. “Il perdono però deve essere accompagnato dalla ricerca della giustizia e del giusto risarcimento delle vittime. Per questo, Vescovi appoggiano con forza la creazione di un Tribunale penale internazionale per i crimini compiuti in Congo Anche la Chiesa ha avuto i suoi martiri in questo conflitto, gli ultimi sono i sacerdoti uccisi a Bunia nella scorsa primavera. Si tratta di una testimonianza di amore verso il popolo congolese che ha già pagato un prezzo altissimo, almeno 3 milioni di vittime, e continua a soffrire”.
Il governo, i gruppi di guerriglia e quelli dell’opposizione politica che hanno aderito agli accordi di pace di Sun city (aprile 2003) hanno nominato 500 deputati e 110 senatori per il nuovo Parlamento nazionale. “Tra i deputati nominati vi era anche il Cardinale Fréderick Etsou, che però ha rifiutato in quanto la carica non è compatibile con il suo ministero” dice don Shango. (L.M.) (Agenzia Fides 14/7/2003 righe 25 parole 283)


Condividi: