AFRICA/MALAWI - L'ANNO DEL ROSARIO PORTA UNA NUOVA PRIMAVERA PER LA CHIESA IN MALAWI - STAMPATI NUOVI POSTER DEL ROSARIO IN LINGUA CHICHEWA.

martedì, 1 luglio 2003

Balaka (Agenzia Fides) - "L'Anno del Rosario sta certamente permettendo alla Chiesa locale del Malawi di vivere una nuova primavera dopo la celebrazione dei primi cento anno dell'evangelizzazione, nel 2001. Si tratta di una presenza rinnovata nella società, un radicarsi sempre più profondo nella realtà sociale come fermento... I mezzi di comunicazione, stampa e radio, stanno dando un buon contributo in questo campo." E' quanto dichiara all'Agenzia Fides, p. Piergiorgio Gamba, missionario monfortano a Balaka, responsabile del periodico "The lamp".
L'Esortazione apostolica di Giovanni Paolo II "Rosarium Virginis Mariae" ha particolarmente sottolineato l'ascolto e la meditazione di un brano biblico dopo l'enunciazione di ogni mistero, inoltre i nuovi "Misteri della Luce" hanno tutti una forte connotazione evangelica, che ha contribuito al dialogo ecumenico. "L'Anno del Rosario, con la particolare aggiunta dei Misteri ispirati al Vangelo - prosegue p. Gamba -, permette di aprire lo stesso Rosario alle chiese Protestanti, che già lo avevano scoperto nel 1992, quando i Vescovi cattolici avevano preso posizione contro la dittatura radunando la gente di tutte le confessioni attorno al Rosario, come simbolo di impegno sociale e politico e di promozione della dignità di tutte le persone."
Il Montfort Media Center di Balaka, diretto da p. Gamba, ha stampato in occasione dell'Anno del Rosario una serie di poster a colori che rappresentano i misteri del rosario in lingua chichewa (chiamata anche chinyanja in Zambia-Zimbabwe) che è parlata da oltre 15 milioni di persone nei vari Paesi africani, oltre che in Malawi dove è lingua nazionale assieme all'inglese. I poster, stampati in 15.000 copie, sono quattro (dedicati rispettivamente ai misteri gaudiosi, dolorosi, gloriosi e della luce) e rappresentano ognuno i 5 misteri del rosario in lingua chichewa.(S.L.) (Agenzia Fides 1/07/2003; Righe 21; Parole 288)


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