AFRICA/TANZANIA - L’IMPEGNO DEI RELIGIOSI PER L’EVANGELIZZAZIONE IN TANZANIA: INCULTURAZIONE DELLA FEDE, ANIMAZIONE MISSIONARIA, USO DEI MASS MEDIA

mercoledì, 25 giugno 2003

Dar es Salaam (Agenzia Fides) - Una Chiesa sempre più impegnata nell’opera missionaria e nel campo dell’inculturazione della fede anche attraverso i media. È il ritratto che emerge dal Rapporto annuale del Comitato per la Coscienza dell’Identità Missionaria (MAC - Mission Awareness Committee) dell’Associazione dei Superiori Religiosi in Tanzania, pervenuto all’Agenzia Fides. Tra le attività più rilevanti segnalate: la “Settimana dell’inculturazione della Fede” svoltasi a marzo, nel corso della quale sono stati tenuti seminari di studio e celebrazioni liturgiche con l’uso di simboli africani e indiani; un seminario di una giornata il 23 febbraio sul tema della coscienza missionaria, cui hanno partecipato 110 giovani della TYCS (Tanzania Young Catholic Students); un seminario di mezza giornata organizzato dall’ufficio diocesano delle Pontificie Opere Missionarie di Morogoro che ha visto la presenza di 90 partecipanti chiamati a riflettere sull’identità missionaria dei religiosi e dei laici.
I membri del MAC lavorano a stretto contatto con P. Liberatus Mwenda, Direttore Nazionale delle Pontificie Opere Missionarie (POM) della Tanzania. P. Mwenda, in particolare, ha chiesto al MAC di assistere i Direttori Diocesani delle POM nei diversi progetti di animazione missionaria e nei programmi di evangelizzazione. Le POM e il MAC lavorano a stretto contatto specialmente nelle Arcidiocesi di Dar es Salaam e Mwanza; nelle Diocesi di Zanzibar, Morogoro, Iringa e Mbeya.
Molto sentito è anche l’impegno nel campo delle comunicazioni sociali: cinque missionari stanno preparando un programma in lingua Swahili che verrà trasmesso da Radio Tanzania. Si tratta di una tavola rotonda di un’ora incentrata sull’Anno del Rosario. Un’altra emittente, Radio Tumaini, ha intervistato 3 diaconi tanzaniani della Società del Preziosissimo Sangue, che si sono recati in missione in Cile nel dicembre 2001: sono i primi missionari africani della Congregazione. I membri del MAC continuano inoltre a coordinare 4 programmi religiosi da 50 minuti ciascuno, trasmessi in Swahili dall’emittente CTN (Coastal Television Network). I membri del MAC lavorano a stretto contatto con gli editori dei periodici missionari in lingua Swahili in Tanzania. (L.M.) (Agenzia Fides 25/6/2003 righe 24 parole 323)


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