Il Papa chiude il Sinodo in San Pietro: l’inizio di una rinnovata missione

martedì, 12 aprile 2005

Città del Vaticano (Agenzia Fides) - L’Assemblea speciale per l’America del Sinodo dei Vescovi ha costituito l’inizio di “una rinnovata missione” e del tempo della “nuova evangelizzazione”: “un’occasione provvidenziale per guidare il popolo di Dio in America a varcare la soglia del terzo millennio con rinnovata speranza”. Su questo tema il Papa tornò a lungo durante la celebrazione conclusiva del Sinodo nella basilica di San Pietro, il 12 dicembre 1997, festa della Vergine di Guadalupe. “Circa cinque secoli fa, la Chiesa peregrinante nella storia si mise in viaggio verso il Continente americano appena scoperto - ha ricordato il Papa -. Da allora essa ha preso dimora nelle molteplici culture di quella terra… Come non rendere grazie a Dio per tutti i missionari che durante cinque secoli di storia si sono impegnati nell’evangelizzazione del continente ? Ad essi la Chiesa è tanto debitrice. Di molti sono a noi noti i nomi, essendo arrivati alla gloria degli altari. La maggioranza invece è costituita da missionari sconosciuti, soprattutto religiosi, a cui l’America deve molto…”. Oggi la comunità cristiana “si mette ancora in viaggio, sospinta dall’amore di Cristo, per compiere la nuova evangelizzazione del Continente americano” e in particolare i Vescovi non devono stancarsi “di annunciare ad un mondo affamato di verità il Cristo vivo, nostra unica salvezza”.
Il Papa ricordò poi che le differenze tra le grandi regioni americane, “che risalgono alle origini stesse dell’evangelizzazione”, hanno trovato nel Sinodo espressioni di unità e di solidarietà fraterna alla luce del Vangelo. Comune è l’urgenza di proclamare Gesù Cristo in tutto il continente attraverso una rinnovata evangelizzazione che affronti le attuali sfide, tra cui il Papa ha ricordato l’autentico insegnamento della dottrina della Chiesa, una catechesi fedele al Vangelo e adatta alle esigenze dei tempi, la difesa della vita e della famiglia, la promozione umana… “Di fondamentale importanza per la nuova evangelizzazione è l’effettiva collaborazione tra le diverse vocazioni, i differenti ministeri, i vari apostolati e carismi suscitati dallo Spirito, sia quelli degli istituti religiosi tradizionali, sia quelli sgorgati in tempi più recenti, grazie a nuovi movimenti e associazioni laicali”.
Giovanni Paolo II concluse l’omelia sottolineando il valore dell’unità spirituale sperimentata durante i lavori del Sinodo e mettendo sotto la protezione di Maria “il cammino futuro della Chiesa nel grande continente d’America”. Accogliendo il desiderio dei Vescovi di promulgare l’esortazione apostolica post-sinodale in terra americana, a Città del Messico, il Papa ha infine affidato alla Vergine di Guadalupe “ogni progetto e voto” per questo viaggio ed ha invocato la Madre di tutta l’America quale patrona dell’evangelizzazione nel continente. (Agenzia Fides 12/4/2005)


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