AMERICA/COLOMBIA - Morti circa 15 bambini indigeni colombiani per la mancanza di acqua potabile e generi alimentari

sabato, 2 agosto 2014

Bogotá (Agenzia Fides) – Quest’anno, solo nel Dipartimento colombiano settentrionale di La Guajira sono morti 15 bambini appartenenti alle comunità indigene a causa di malattie generate dalla mancanza di acqua potabile e generi alimentari. Per gli stessi motivi, in questo distretto semiarido al confine con il Venezuela, uno dei più gravemente colpiti dalla siccità sulla costa atlantica colombiana, lo scorso anno ne sono morti 23 e il Governo Nazionale ha richiesto un intervento umanitario immediato. Inoltre, nei villaggi indigeni dei municipi di Uribia, Manaure e Riohacha, capitale regionale, risulta un alto numero di bambini denutriti. A Uribia ne sono stati registrati 17 mila, a Manaure 18 mila e a Riohacha almeno 2 mila. In alcune zone di questi municipi i serbatoi d’acqua sono vuoti e gli abitanti sono costretti a prenderla da pozzi artesiani privi delle minime condizioni igieniche. Siccità e denutrizione colpiscono anche gli animali e, secondo dati ufficiali, negli ultimi 3 mesi sono morti 7 mila capi di bestiame a La Guajira e si stima che la stessa sorte è toccata al 10% ai montoni, tipici della regione. (AP) (2/8/2014 Agenzia Fides)


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