ASIA/INDIA - I Vescovi al nuovo governo: sostenere la laicità, via per lo sviluppo

martedì, 20 maggio 2014

New Delhi (Agenzia Fides) – “Auspichiamo che il nuovo governo sostenga valori condivisi e la laicità, per rendere l’India una grande nazione”: è quanto esprimono i Vescovi indiani in un comunicato ufficiale pubblicato dalla Conferenza Episcopale dell’India e firmato dal suo Presidente, il Card. Baselios Cleemis. Nel messaggio, inviato all’Agenzia Fides, l’Episcopato si congratula con la “National Democratic Alliance”, guidata dal partito “Bharatya Janata Party” (BJP), per la vittoria nelle elezioni generali, ed esprime una speranza: “Che il nuovo governo guidato dal BJP abiliti l’India del Mahatma Gandhi a puntare in alto e a collocarsi tra le nazioni del mondo che garantiscono protezione, sicurezza, benessere e sviluppo sostenibile dei popoli”.
I Vescovi sperano che l’esecutivo sia sempre ispirato da valori come la laicità dello stato e dai principi cardine della democrazia, premessa per guidare la nazione sulla via dello sviluppo.
Ribadendo il sostegno della Chiesa cattolica al “processo di costruzione della nazione”, il messaggio ricorda che “il nuovo governo ha la responsabilità di garantire la sicurezza delle minoranze e di mostrare particolare attenzione verso le fasce più deboli del paese”.
La preoccupazione è condivisa dal forum “All India Christian Council” (AICC), che riunisce cristiani di diverse confessioni: “Rispettiamo la democrazia e il volere del popolo. Accettiamo i risultati del voto con ottimismo. Manifestiamo i nostri timori e le nostre aspettative per il rafforzamento della laicità e chiediamo ci sostenga nel darci sicurezza e libertà di fede”, afferma una nota dell’AICC giunta a Fides. In India, su circa 1,2 miliardi di abitanti, si contano circa 200 milioni di cittadini membri delle minoranze religiose, tra i quali oltre 175 milioni di musulmani e 27 milioni di cristiani. (PA) (Agenzia Fides 20/5/2014)


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