EUROPA/ITALIA - Campagna per migliorare la diagnosi e il trattamento della tubercolosi multiresistente

giovedì, 27 marzo 2014

Roma (Agenzia Fides) - La tubercolosi è una vecchia malattia purtroppo ancora molto attuale: 8 milioni di nuovi casi ogni anno. A preoccupare di più è il tipo multiresistente (MDR-TB) il cui tasso di guarigione è appena del 50%. Le cure attuali sono lunghe, tossiche, complesse, costose. I pazienti devono assumere fino a venti pillole al giorno e, per i primi otto mesi, devono sopportare una dolorosissima iniezione quotidiana. L’ong umanitaria Medici Senza Frontiere ha lanciato, anche in Italia, la petizione “Curami, salvami” per chiedere cambiamenti urgenti e migliorare la diagnosi e il trattamento della MDR-TB. L’obiettivo è raccogliere quante più adesioni possibili entro maggio 2014, quando MSF consegnerà la petizione a tutti i delegati dell’Assemblea generale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. (AP) (27/3/2014 Agenzia Fides)


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