AMERICA/VENEZUELA - Per l’Arcivescovo di Caracas “la chiusura di un giornale è qualcosa di terribile! Non possiamo sprofondare nel buio della disinformazione”

venerdì, 24 gennaio 2014

Caracas (Agenzia Fides) – L'Arcivescovo di Caracas, il Cardinale Jorge Urosa Savino, ha chiesto al governo nazionale di mediare per risolvere il problema della carenza di carta per la stampa dei quotidiani che si verifica nel paese, ricordando che la Costituzione garantisce il diritto all'informazione. Ha inoltre sottolineato che i media sono istituzioni “molto importanti” per una società libera e democratica.
Il Cardinale ha parlato a questo proposito mercoledì 22 gennaio, dopo l'apertura dei lavori della Commissione della Conferenza Episcopale Venezuelana incaricata della celebrazione del 150.mo anniversario della nascita del Venerabile Dr. José Gregorio Hernández, che si terrà il 26 ottobre 2014, e di ciò che riguarda la sua beatificazione.
Parlando ai giornalisti, si legge nella nota inviata all’Agenzia Fides, l'Arcivescovo di Caracas si è detto preoccupato per la crisi che sta colpendo i giornali del paese, date le difficoltà che incontrano per riuscire ad avere la carta necessaria per stampare i quotidiani, dopo che il governo ha bloccato le importazioni. "E' necessario che il paese abbia canali di comunicazione in grado di segnalare ciò che accade, e i venezuelani devono godere il diritto ad essere informati di quanto avviene nel paese e al di fuori di esso” ha detto il Cardinale Urosa Savino, mostrando la soddisfazione della Chiesa per gli incontri tra Esecutivo, governatori, sindaci e rappresentanti dei media. A suo parere, solo il dialogo sincero, senza distinzioni politiche, riuscirà a dare soluzione ai molti problemi.
Il Cardinale Urosa ha concluso dicendo ai giornalisti che "la chiusura di un giornale è qualcosa di terribile! Non possiamo sprofondare nel buio della disinformazione, questo problema deve essere risolto nel più breve tempo possibile". (CE) (Agenzia Fides, 24/01/2014)


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