AMERICA/MESSICO - Carovana delle madri: “la Chiesa condanna ogni forma di violenza contro chiunque, compresi i migranti” dice il Vescovo di Cordoba

martedì, 10 dicembre 2013

Veracruz (Agenzia Fides) – “La Chiesa cattolica condanna tutte le forme di violenza contro chiunque, compresi i migranti, per questo ci uniamo nella preghiera, per chiedere che abbiano termine le tragedie che vivono nel loro viaggio”: così si è espresso Sua Ecc. Mons. Eduardo Patiño Leal, Vescovo di Cordoba, Veracruz (Messico), dopo la celebrazione dell’Immacolata. Il Vescovo ha ricordato la Carovana delle madri centro americane che questa settimana arriverà nella comunità di La Patrona, in Amatlán de Los Reyes, nuova tappa del lungo viaggio alla ricerca dei propri figli (vedi Fides 06/12/2013).
Dopo aver celebrato la Messa nella Cattedrale di Cordoba, in una conferenza stampa, Mons. Patiño Leal ha condannato le violenze cui sono sottoposti i migranti centroamericani che attraversano il Messico, sottolineando il fatto che viene sempre chiesta loro una tangente per viaggiare senza problemi sul treno. "Questo ci deve far pensare - ha ribadito il Vescovo -, perché noi chiediamo rispetto per i cittadini messicani negli Stati Uniti, ma prima dobbiamo dare l'esempio, dobbiamo essere coerenti".
Secondo la nota inviata a Fides, Mons. Patiño Leal ha lamentato che, pur essendo in atto in Messico una riforma dell'immigrazione, le disposizioni non vengono applicate, e ha citato il fatto che si continuano a perseguire i migranti illegali come criminali e non vengono rispettati i loro diritti umani. Il Vescovo ha concluso riaffermando che il clero continuerà a difendere i diritti di tutte le persone, nonostante le minacce che a volte riceve, in quanto "la cosa più importante è continuare a combattere". (CE) (Agenzia Fides, 10/12/2013)


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