EUROPA/ITALIA - Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza e Giornata Mondiale di Preghiera e Azione per i Bambini, le Bambine e i Giovani del Mondo

mercoledì, 20 novembre 2013

Roma (Agenzia Fides) – Si celebra oggi, 20 novembre, in tutto il mondo, la Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, alla quale, dal 2009, si è associata anche la Giornata Mondiale di Preghiera e Azione per i Bambini, le Bambine e i Giovani del Mondo, DPAC è la sigla in inglese. Secondo alcuni dei dati diffusi dalle varie ong internazionali, in tutto il mondo ci sono 150 milioni di bambini di strada e circa 223 milioni vittime di abusi sessuali. Almeno 18 mila minori di 5 anni muoiono ogni giorno per cause evitabili tra queste polmonite, diarrea o morbillo, che potrebbero essere prevenute con vaccini, cure, accesso all’acqua potabile o cibo. Altro fenomeno che riguarda queste vittime innocenti è quello degli orfani, minori abbandonati o cacciati da casa perchè non c’è cibo a sufficenza per tutti e che finiscono per rovistare tra i rifiuti, rubare e drogarsi. La ong Global Humanitaria, promotrice del progetto ‘Protect’, che denuncia i pedofili e protegge le loro vittime, pone l’accento sulla violenza sessuale, sia per abuso sia per sfruttamento di minori in tutto il mondo. In questa occasione la ong ha denunciato il turismo sessuale, il reclutamento o sequestro di minori per farli prostituire, e ha ricordato che secondo i dati dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro 1 milione e 800 mila sono vittime di adulti. In questo momento l’attenzione è particolarmente concentrata sulle emergenze di Siria e Filippine. La prima con una guerra in corso da oramai 3 anni che vede coinvolti oltre 4 milioni di piccoli che vivono di aiuti umanitari. L’altra devastata dal tifone Hayan che ha messo in situazione di grave rischio 4 milioni e 600 mila bambini. Secondo l’ UNICEF, nonostante negli ultimi 22 anni (1990-2012) il tasso di mortalità infantile si sia ridotto del 47%, ancora oggi milioni di bambini vivono gravi difficoltà per sopravvivere, in particolare nei contesti di povertà estrema dove manca ogni tipo di assistenza. (AP) (20/11/2013 Agenzia Fides)


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