AFRICA/SUDAN - Niente cibo per 10 mila sfollati in 18 mesi nel Darfur occidentale

mercoledì, 25 settembre 2013

El Geneina (Agenzia Fides) – Gli sfollati dei campi profughi di El Geneina, capitale del Darfur occidentale, stanno soffrendo una grave crisi alimentare e vivono in condizioni di totale insicurezza. Uno degli anziani del campo di El Riyadh ha spiegato alla locale Radio Dabanga che circa 10 mila residenti non hanno ricevuto razioni alimentari per 18 mesi a causa della mancata nuova registrazione dei loro nomi per tutto quel periodo. La mancanza di accesso al cibo, anche per quelli che erano stati registrati, ha portato condizioni di vita estremamente difficili. Le razioni alimentari attualmente distribuite ai titolari dei documenti di riconoscimento sono state diminuite del 75% e ridotte solo a mais. La razione mensile è ora limitata ad un piatto e mezzo a persona rispetto ai cinque solitamente distribuiti in passato. L’anziano del campo profughi ha sollecitato i responsabili della distribuzione alimentare di provvedere quanto prima alla soluzione del problema dei documenti di identità e aumentare le razioni di cibo. Allo stesso tempo, la situazione della sicurezza nei campi di El Geneina si sta aggravando, a causa di crescenti attacchi da parte delle milizie armate. Un anziano del campo di Abu Zer ha riferito che gli sfollati non sono al sicuro nei campi, anche nelle loro stesse case, a causa dei ripetuti attacchi e omicidi perpetrati di notte da bande armate. (AP) (25/9/2013 Agenzia Fides)


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