Organo di informazione delle Pontificie Opere Missionarie dal 1927
Seul (Agenzia Fides) – Uno dei mezzi e dei luoghi per rivitalizzare e dare nuovo slancio alla fede del popolo di Dio in Corea sono le “Piccole Comunità Cristiane”. Per questo la Conferenza dei Vescovi coreani ha promosso, in occasione dell’Anno della Fede, un seminario per invitare i sacerdoti a coltivare e sviluppare questa forma di aggregazione di esperienza spirituale, destinata ai laici e alle famiglie. Si tratta di piccole comunità di laici, che promuovono una spiritualità centrata sulla condivisione del Vangelo e sull’Eucarestia.
Come riferito a Fides dall’ufficio Comunicazioni della Conferenza Episcopale, il laboratorio stato organizzato nei giorni scorsi dall’Istituto Pastorale della Corea, diretto da S. Ecc. Mons. Peter Kang U-il, Vescovo di Cheju. Il Vescovo, che anche attuale Presidente della Conferenza Episcopale, ha presentato le piccole comunità come “modello concreto per la Chiesa in Corea” sottolineando il fatto che queste possono portare un nuova linfa per pastorale delle diverse diocesi.
Secondo uno dei partecipanti, p. Bartolomeo Jun Won, parroco a Seul “sviluppare le Piccole Comunità suona come un appello a cambiare il paradigma della Chiesa in Corea, allontanandosi da clericalismo e laicismo”. Le Piccole Comunità, infatti, “incarnano una visione pastorale per la Chiesa locale, che realizza lo spirito del Concilio Vaticano II”, ha detto. (PA) (Agenzia Fides 22/6/2013)
