ASIA/MYANMAR - I fedeli kachin pregano col Papa per la pace

lunedì, 3 giugno 2013

Myitkyina (Agenzia Fides) – E’ stata una Adorazione Eucaristica intensa e partecipata quella che ha vissuto ieri, 2 giugno, la comunità cattolica della diocesi di Myitkyina, nel Nord del Mynamar, in comunione con Papa Francesco. La diocesi abbraccia il territorio dove abita la popolazione di etnia kachin, a maggioranza cristiana, che ha vissuto negli ultimi due anni il dramma della guerra, dello sfollamento e immani sofferenze, visti gli abusi perpetrati sui civili (vedi Fides 15/5/2013). Come riferisca all’Agenzia Fides p. Joseph Yung Wa, cancelliere della diocesi, i fedeli si sono riuniti ti nella Cattedrale intitolata a San Colombano e hanno pregato per la pace in Myanmar. P. Yung Wa racconta a Fides che, fra gli altri luoghi della diocesi dove si è tenuta l’Adorazione Eucaristica in contemporanea mondiale, vi sono anche un orfanotrofio, dove vivono 190 bambini e una comunità di 150 famiglie, vittime del conflitto, che hanno sperimentato lutto e sfollamento. “Le intenzioni di preghiera suggerite dal Papa – soprattutto per le vittime della violenza – hanno trovato eco concreta e reale nella vita dei nostri fedeli”, riferisce il prete.
“Tutto il popolo kachin nutre forti speranze che la preghiera possa dare frutti concreti”, dice. Infatti nei giorni scorsi il governo del Mynamr e i ribelli armati della “Kachin Indipendence Organization” hanno siglato un accordo in sette punti che “potrebbe essere un primo passo verso una pace duratura”. Il sacerdote di Myitkyina informa che la comunità ha pregato anche per due preti della diocesi, p. Thomas e p. Peter, deceduti nei giorni scorsi per cause naturali. Due uomini che “hanno dedicato tutta loro vita a Cristo e all’opera pastorale in favore di poveri e sofferenti”. (PA) (Agenzia Fides 3/6/2013)


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