AMERICA/ARGENTINA - “Papa Francesco, ciò che fa è la continuità della sua vita”, testimonianza di Mons. Martini

sabato, 6 aprile 2013

San Justo (Agenzia Fides)- "Ho conosciuto Papa Francesco quando ancora era Vescovo ausiliare di Buenos Aires, ho chiesto dei consigli e ho ricevuto dei saggi orientamenti” ricorda in una testimonianza raccolta da padre Alfonso Maria Bruno FI, Mons. Baldomero Carlos Martini, Vescovo della diocesi di San Justo, nel Gran Buenos Aires, Argentina, che ha lavorato a stretto contatto con l’allora Cardinale Bergoglio.
“Papa Francesco è un uomo semplice, austero e umile, che usa la lingua del cuore. Quando rispondeva per scritto, colpiva la sua firma, che era molto piccola come espressione di spiritualità "francescana". Usava molto gli insegnamenti della Conferenza dei Vescovi, tenutasi ad Aparecida e proprio con lui è stata avviata la missione del Vescovo, la visita alle zone più povere, con quello stile di semplicità, gioia e la vicinanza ai più poveri, deboli e sofferenti. Fino ad oggi è stata fatta la missione in cinque diocesi”, ricorda Mons. Martini.
“Quello che oggi sta facendo come Papa è in continuità con la sua vita. L'elezione del Santo Padre, Papa Francisco sta scuotendo l'Argentina, l'amore delle persone, tutto ciò che si sente nei media, e perfino le reazioni dei governanti e dei politici, lo attestano”, continua il vescovo di San Justo.
“Sono convinto che la preghiera per il nostro Paese è stata sempre sentita dal Signore: Gesù Cristo, Signore della storia, abbiamo bisogno di te, ci sentiamo feriti e sopraffatti, abbiamo bisogno del tuo conforto e forza. Vogliamo essere una nazione, una nazione la cui identità è la passione per la verità e l'impegno per il bene comune. Dacci la libertà dei figli di Dio per amare tutti senza escludere nessuno, favorendo i poveri e perdonando coloro che ci offendono, respingendo l'odio e costruendo la pace” conclude Mons. Martini.
(CE) (Agenzia Fides, 06/04/2013)


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