AFRICA/LIBIA - “Le suore, eccetto quelle di Bengasi, hanno lasciato la Cirenaica”

giovedì, 14 febbraio 2013

Tripoli (Agenzia Fides)- “In occasione dell’anniversario della rivoluzione potrebbe succedere qualsiasi cosa” dice all’Agenzia Fides Sua Ecc. Mons. Giovanni Innocenzo Martinelli, Vicario Apostolico di Tripoli, a pochi giorni dal secondo anniversario della rivolta scoppiata il 17 febbraio 2011 a Bengasi che ha poi portato alla caduta del regime di Gheddafi.
La situazione più critica è proprio in Cirenaica, della quale Bengasi è la capitale, dove diverse congregazioni religiose hanno deciso di andarsene dopo aver ricevuto pressioni in questo senso (vedi Fides 31/1/2013).
“Tutte le suore di diversi ordini religiosi sono partite dalla Cirenaica (da Tobruk, Beida, el Merj, Derna)” conferma Mons. Martinelli. “Sono rimaste solo le Suore dell’Immacolata Concezione di Ivrea che si trovano a Bengasi da diverso tempo. Il Vicario Apostolico di Bengasi, Mons. Sylvester Carmel Magro, ha ricevuto il consiglio di allontanarsi dalla Chiesa e trovare un altro alloggio in questi giorni” continua Mons Martinelli.
“Anche a Tripoli dove la situazione è calma, da più parti abbiamo ricevuto il consiglio di prestare attenzione e di non muoverci. Un avvertimento che in ogni caso è stato rivolto a tutti gli europei. La città si sta preparando alle celebrazioni con gioia ma le misure di sicurezza sono state rafforzate nel timori di attentati” conclude il Vicario Apostolico di Tripoli. (L.M.) (Agenzia Fides 14/2/2013)


Condividi: