AMERICA/CILE - “Un problema che riguarda tutti”: incontro della Commissione Giustizia e Pace per il conflitto Mapuche

venerdì, 18 gennaio 2013

Santiago (Agenzia Fides) – Come parte di una serie di iniziative della Chiesa cattolica dinanzi alla nuova crisi che sta vivendo la zona dell’Araucania, la Commissione “Giustizia e Pace” della Conferenza Episcopale del Cile ha indetto una riunione alla quale è stato invitato P. Carlos Bresciani, sj, Responsabile della Missione Mapuche della Compagnia di Gesù a Tirúa.
Alla riunione, tenuta il 16 gennaio, i membri della Commissione hanno ascoltato la testimonianza di P. Carlos, che è inserito nelle comunità Mapuche della provincia di Arauco, e hanno riflettuto sulla situazione esistente in quella zona del paese e sul ruolo della Chiesa in tali questioni. Secondo la nota inviata all’Agenzia Fides dalla Conferenza Episcopale, il laico Sergio Torres, Presidente della Commissione, ha osservato: "dobbiamo comprendere, sia la Chiesa nel suo insieme che la società, l'importanza di creare vincoli ed interagire con le persone, come ha fatto Padre Bresciani, che accompagna direttamente le comunità indigene, è un problema che riguarda tutti". P. Carlos, da parte sua, ha sottolineato l'invito ad ascoltare il popolo mapuche e a contribuire al dialogo, perché il primo passo è il riconoscimento e l'ascolto degli altri.
La settimana scorsa i Vescovi membri del Comitato avevano pubblicato una dichiarazione dal titolo "Beati gli operatori di pace" (vedi Fides 10/01/2013) con cui evidenziavano la necessità di un riconoscimento della cultura del popolo mapuche, e manifestavano la loro fiducia "perché le autorità, i rappresentanti della società e delle comunità, sappiano raccogliere questi desideri, accogliendo i contributi da tutti, con la preferenza sempre per il rispetto e il dialogo come mezzo di risoluzione dei conflitti”. (CE) (Agenzia Fides, 18/01/2013)


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