AFRICA/SIERRA LEONE - L’Arcivescovo Rugambwa in Sierra Leone per l’ordinazione del Vescovo di Makeni

sabato, 29 dicembre 2012

Città del Vaticano (Agenzia Fides) - Sua Ecc. Mons. Protase Rugambwa, Segretario Aggiunto della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli e Presidente delle Pontificie Opere Missionarie (POM) si reca in visita in Sierra Leone dal 31 dicembre 2012 al 7 gennaio 2013. Lo scopo principale della sua visita è l’Ordinazione episcopale di Sua Ecc. Mons. Henry Aruna, Vescovo eletto di Makeni. Oltre all’Ordinazione di Mons. Aruna, il 5 gennaio, Mons. Rugambwa incontrerà i Vescovi della Conferenza Episcopale e il clero della Diocesi di Makeni, visiterà il Seminario Maggiore St Paul’s di Freetown e alcuni progetti che sono stati realizzati con il finanziamento delle POM.
La Diocesi di Makeni è stata governata per 25 anni da Sua Ecc. Mons. Giorgio Biguzzi, S.X. Si estende su una superficie di 36.100 kmq, e conta una popolazione totale di 1.800.000 abitanti, di cui 50.000 cattolici. La maggioranza degli abitanti (circa il 70%) è musulmana. Sono presenti altre confessioni e denominazioni cristiane che hanno circa 100.000 seguaci. La Diocesi è divisa in 12 parrocchie, conta 32 sacerdoti diocesani e 34 religiosi, 4 Fidei donum, aiutati da 14 fratelli religiosi non sacerdoti, 29 religiose e 156 catechisti. Vi sono 219 istituti di educazione e 9 di beneficienza.
Mons. Henry Aruna è nato il 2 agosto 1964 a Yemandu, da una famiglia cristiana praticante. Dopo gli studi in Sierra Leone e Liberia, dal 1989 al 1992 ha studiato all’Università Urbaniana, a Roma, dove ha ottenuto il baccalaureato in Teologia. E’ stato ordinato sacerdote il 16 aprile 1993. Ha conseguito la Licenza in Filosofia all’Università Ubanania e un Master of Education all’Università della Sierra Leone. Tra i vari incarichi ricoperti: Professore al Seminario Maggiore, Segretario della Conferenza Episcopale e Direttore Nazionale delle POM. Il 7 gennaio 2012 il Santo Padre Benedetto XVI lo ha nominato Vescovo della diocesi di Makeni. (SL) (Agenzia Fides 29/12/2012)


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