AMERICA/ECUADOR - Controversia per una disposizione che ferisce la sensibilità religiosa dei malati

venerdì, 16 novembre 2012

Quito (Agenzia Fides) – Il rispetto del diritto fondamentale alla libertà di culto vigente nel paese è stato chiesto dall’Arcivescovo di Cuenca, Sua Ecc. Mons Luis Cabrera Herrera, O.F.M., in seguito allo spostamento di una statua della Vergine Maria, di alcuni immagini sacre e di un altare, avvenuto nell'ospedale Vicente Corral Moscoso, a Cuenca, lo scorso fine settimana.
Secondo le informazioni raccolte dall’Agenzia Fides, nel 2011 una disposizione del governo chiedeva di utilizzare al meglio lo spazio negli ospedali e nelle scuole pubbliche. Questo è stato il motivo per cui sono state tolte le immagini sacre dall’ospedale, fino a quando non si deciderà di costruire una cappella, ha affermato il governatore di Azuay, Humberto Cordero.
La comunità cattolica ha reagito attraverso i media e i social network, e lo stesso Arcivescovo di Cuenca, Mons Luis Cabrera Herrera, ha espresso la sua indignazione attraverso un comunicato che ha inviato al Presidente della Repubblica. Mons. Cabrera, che è Vice presidente della Conferenza Episcopale dell’Ecuador, ha spiegato che queste immagini negli ospedali infondono coraggio e speranza ai cattolici nei momenti difficili come la malattia e la morte. La lettera dell’Arcivescovo si conclude con la richiesta di rivedere tale disposizione, in virtù del rispetto della sensibilità umana e religiosa. (CE) (Agenzia Fides 16/11/2012)


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