AFRICA/GUINEA BISSAU - “La Caritas siamo noi”: progetti e piani per costruire una Guinea-Bissau migliore e anche una Caritas migliore

mercoledì, 23 maggio 2012

Bissau (Agenzia Fides) – Con il tema "La Caritas siamo noi", Caritas Guinea-Bissau ha celebrato il 15 e 16 maggio, a Bissau, la sua Assemblea straordinaria e l’ormai tradizionale iniziativa "Porte aperte". Secondo le informazioni inviate all’Agenzia Fides dalla diocesi di Bissau, l'Assemblea Straordinaria, formata dai delegati delle parrocchie delle due diocesi (Bissau e Bafata), ha avuto come momento centrale la votazione dello Statuto, promulgato ad experimentum il 1 ° gennaio 1983 e aggiornato nel corso degli anni, e del Piano Strategico 2011-2015 con i suoi tre punti fondamentali: Ristrutturazione della Caritas Guinea-Bissau; Risposta umanitaria; Azioni complete volte a ridurre la povertà. Sia lo Statuto che il Piano Strategico, sono il risultato di un lungo cammino nel tentativo di capire meglio ciò che Dio chiede oggi alla Caritas nel suo impegno per aiutare i più bisognosi.
La presenza dei Vescovi della diocesi di Bissau, Mons. José Câmnate na Bissign con l’Ausiliare Mons. José Lampra Ca, e del Vicario Generale della diocesi di Bafatá, don Luca Pedretti, in rappresentanza del Vescovo, Mons. Pedro Zilli, assente per motivi di salute, ha aiutato i partecipanti ad una riflessione più profonda e motivata.
Il 16 maggio la Caritas ha aperto le sue porte per mostrare ciò che è e ciò che sta realizzando non solo nella sua sede centrale a Bissau, ma soprattutto nelle comunità, nelle parrocchie, nelle missioni, a favore dei poveri, dei malati, dei bambini e in particolare delle donne, che soffrono maggiormente il peso delle tradizioni culturali, sociali e politiche. Il tema di riflessione della giornata era infatti quello della donna: donne nei mezzi di comunicazione, donne che partoriscono, donne che educano i figli, donne che cercano risorse per la famiglia, donne che soffrono disparità di opportunità, donne che vengono mutilate non solo nello spirito, ma anche nel corpo. C'erano molte donne che hanno parlato e condiviso i loro sogni e le loro fatiche. E' stata quindi una giornata di riflessione, di relax, ma anche di rilancio di progetti e piani per costruire una Guinea-Bissau migliore e una Caritas migliore. Lavorare tutti insieme, perché “la Caritas siamo noi”, è stato il tema di questi due giorni di lavoro e “la Caritas siamo noi” è il piano di lavoro della Caritas in questo difficile momento per la Guinea-Bissau. (SL) (Agenzia Fides 23/05/2012)


Condividi: