EUROPA/ITALIA - Come mai ci si accorge soltanto oggi che il maligno è una realtà esistente ed operante nella nostra società? Due testimonianze rilasciate all’Agenzia Fides da Padre Gabriele Amorth, noto esorcista, e padre Bonifacio Honings, teologo moralista.

lunedì, 7 giugno 2004

Roma (Agenzia Fides) - È stato Gesù a insegnare ai primi discepoli e quindi a tutti i cristiani che il male, il demonio, esiste ed è necessario pregare sempre il Padre perché ogni uomo sia aiutato a sconfiggerlo. «Liberaci dal male» sono le parole conclusive del Padre Nostro e che il male sia una presenza operante nella storia dell’umanità è, nella dottrina della Chiesa, una verità inconfutabile. Solo la preghiera può sconfiggerlo e stupirsi oggi della presenza del maligno nella nostra società è quantomeno anacronistico. La storia dell’umanità è da sempre intrisa della lotta tra il bene e il male e lo stesso Cristo, fattosi uomo duemila anni fa, in questa lotta è voluto entrare in prima persona.
Il mondo che ci circonda è saturo di sangue e violenza, manifestazioni evidenti dell’opera continua e instancabile del maligno. Come è possibile che soltanto oggi si parli di satanismo e delle sue manifestazioni? Perché ci si stupisce tanto che il maligno sia una realtà esistente ed operante nella nostra società?
«Il demonio esiste ed esiste da sempre» dichiara all’Agenzia Fides Padre Gabriele Amorth, noto esorcista, Presidente onorario dell’Associazione internazionale degli esorcisti. «L’azione del demonio è presente almeno a partire da Adamo ed Eva. Egli è puro spirito. Creato buono da Dio, si è a Lui ribellato ed è diventato malvagio. La sua attività è duplice: ordinaria e straordinaria. L’attività ordinaria è rivolta verso ogni uomo e consiste nel tentativo continuo di indurre l’uomo nel peccato. L’attività straordinaria consiste nei fenomeni di possessione che tutt’oggi colpiscono molti uomini. In particolare sono tre le forme di occultismo con cui Satana riesce a possedere gli uomini: la magia, le sedute spiritiche e il satanismo. Oggi anche certe canzoni, certo rock satanico, certi videogiochi e certa televisione sono usati dal demonio per entrare nella vita dell’uomo»
Padre Bonifacio Honings, professore emerito di Teologia morale presso la Pontificia Università Lateranense e Urbaniana ha dichiarato all’Agenzia Fides: «I cristiani non devono perdere la certezza che con la preghiera la vittoria su Satana è possibile. Satana è da sempre presente nella storia dell’umanità e il suo tentativo è quello di portare gli uomini a lui alla perdizione. Satana opera in continuazione e cerca di portare l’uomo al peccato dei peccati che è l’odio verso Dio, verso l’amore, verso la verità.
Satana è puro spirito e opera per invidia verso il Verbo di Dio, che si è fatto uomo, che ha scelto di entrare nel mondo e stare con gli uomini. Egli tenta di separare noi poveri peccatori da Dio e di portarci contro di Lui. La sua opera continuerà sempre e insieme ad essa la lotta dell’uomo per uscire dal male, come dice Gaudium et Spers: “tutta la vita umana, sia individuale che collettiva, presenta i caratteri di una lotta drammatica tra il bene e il male, tra la luce e le tenebre”(Gaudium et Spes 13)».
Domani l’Agenzia Fides pubblicherà una intervista a don Oreste Benzi, Fondatore dell’Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, impegnato da tempo nel difficile recupero di ragazzi appartenenti a sette sataniche. (P.L.R.) (Agenzia Fides 7/6/2004 - Righe 36; Parole 521)


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