ASIA/IRAQ - I VESCOVI CALDEI NEGLI STATI UNITI: PRONTI A LAVORARE PER IL NUOVO IRAQ, MENTRE RIPRENDE L’AGENZIA DI NOTIZIE DELLA DIASPORA CALDEA

lunedì, 12 maggio 2003

San Diego (Agenzia Fides) – “Siamo pronti a lavorare in armonia e collaborazione con tutte le altre etnie e gruppi religiosi dell’Iraq”: lo affermano i Vescovi di rito Caldeo negli Stati Uniti in un recente rapporto diffuso dalla Chaldean News Agency. I Vescovi sostengono la costruzione di un Iraq basato sui principi di integrità territoriale, rispetto dei diritti umani e delle minoranze, democrazia, pluralismo e libertà religiosa.
Il Vescovo Ibrahim N. Ibrahim, dell’Eparchia “San Tommaso Apostolo”, a Detroit (Michigan) e il Vescovo Mar Sarhad Yawsip, dell’Eparchia “San Pietro Apostolo”, a San Diego (California), chiedono: il riconoscimento costituzionale dei Caldei come segmento della popolazione irachena, con diritti culturali, amministrativi e politici; una rappresentanza a livello governativo; rispetto per la cultura e la lingua aramaica e la possibilità di poterla insegnare nelle scuole; il diritto a ritornare ai villaggi e terre ancestrali; una Costituzione che garantisca libertà di religione, in un quadro di chiara separazione fra stato e religione.
L’appello è stato diffuso dalla Chaldean News Agency, agenzia informativa della diaspora caldea negli Stati Uniti che, di recente, ha rilanciato il suo servizio on-line, fornendo notizie, rapporti, testimonianze sulla comunità caldea in tutto il mondo. Con la fine della guerra in Iraq, l’agenzia è divenuta uno dei punti di riferimento per la diffusione di notizie sulla Chiesa caldea, che intende contribuire alla costruzione di un Iraq dove vigono democrazia, eguaglianza, libertà di culto ed evangelizzazione.
La Chaldean News Agency è sostenuta dalle due Eparchie (diocesi) Caldee che esistono negli Stati Uniti: l’Eparchia di San Tommaso Apostolo, a Detroit (Michigan), e quella di San Pietro Apostolo, a San Diego (California), che contano nel complesso una popolazione di circa 150mila fedeli, a cui si aggiungono circa 100mila fedeli della Chiesa assira, molto vicina al rito caldeo, per comunanze di origini, lingua e cultura. (PA) (Agenzia Fides 12/5/2003 lines 27 words 317)


Condividi: