AMERICA/GUATEMALA - SI APRE DOMANI IL CONGRESSO MISSIONARIO AMERICANO (CAM 2): IL PRIMO GRANDE EVENTO MISSIONARIO DEL TERZO MILLENNIO

lunedì, 24 novembre 2003

Città del Guatemala (Agenzia Fides) – Si apre domani pomeriggio, martedì 25 novembre, il Secondo Congresso Missionario Americano (CAM 2) che si svolge a Città del Guatemala. Il Santo Padre ha nominato suo Inviato Speciale il Cardinale Crescenzio Sepe, Prefetto della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli. La Missione che accompagnerà il Card. Sepe è composta da Mons. Giuseppe Cavallotto, Rettore Magnifico della Pontificia Università Urbaniana; Mons. Gustavo Rodolfo Mendoza Hernández, Cancelliere dell’Arcidiocesi di Guatemala; Rev. Damián Ac Cahuec, del clero del Vicariato Apostolico di Petén. Nel Messaggio in latino inviato al Card. Sepe, il Papa auspica che i fedeli laici del continente possano in questa occasione accrescere il loro spirito cristiano e impegnarsi con tutte le loro forze nell’opera dell’evangelizzazione.
Martedì 25 novembre in mattinata i partecipanti (oltre 3.000) saranno accolti presso il Santuario Eucaristico (Km.15 Calz. Roosevelt, 4-54 Zona 3 di Mixco) dove per tutta la durata del Congresso avrà luogo l’adorazione eucaristica ininterrotta. Alle ore 14 avrà inizio la processione verso l’Auditorium Giovanni Paolo II con le Immagini Pellegrine del Santo Cristo d’Esquipulas e della Vergine di Guadalupe, che durante l’Anno Santo Missionario hanno percorso le diocesi dell’America Centrale. Alle ore 15 (ora locale) è prevista la cerimonia di inaugurazione del Congresso, con il benvenuto al Legato Pontificio e la lettura del Messaggio del Papa.
Il programma del Congresso prevede ogni giorno, dopo la preghiera iniziale, due Conferenze tenute da note personalità del mondo ecclesiale, che affronteranno i grandi temi della missione, le esigenze e le sfide. La Conferenza inaugurale su “La missione ad gentes oggi” sarà tenuta mercoledì 26 novembre dal Card. Crescenzio Sepe. Seguirà l’intervento del Card. Oscar Rodriguez Maradiaga, Arcivescovo di Tegucigalpa (Honduras) su “La Missione a partire dalla piccolezza, dalla povertà e dal martirio”. Giovedì 27, P. Joaquin Garcia, OSA, parlerà su “La Missione, testimonianza del Creato“ cui seguirà “La Missione, annuncio del Vangelo della Vita per tutti” presentata dalla signora Adelaida Sueiro e da una équipe di donne del Perù. Venerdì 28 le due relazioni saranno: “La missione e le sfide del mondo odierno” a cura di Mons. Francois Lapierre, Vescovo di Saint-Hyacinthe (Canada) ed “Essere missionari ad gentes nel secolo XXI” di Mons. Victorino Girardi, Vescovo di Tilaràn (Costa Rica). Al termine delle relazioni uno spazio sarà riservato alle testimonianze missionarie, mentre il pomeriggio è dedicato ai lavori di gruppo. A conclusione della giornata sarà celebrata la Santa Messa in cattedrale, nelle parrocchie, nei decanati.
Sabato 29 novembre è prevista la presentazione del Progetto Missionario dell’America Centrale, le conclusioni del Congresso, la lettura dei diversi Messaggi e l’annuncio del CAM 3. Il Card. Francisco Javier Errázuriz Ossa, Arcivescovo di Santiago del Cile e Presidente del CELAM presiederà la Concelebrazione Eucaristica. Nel pomeriggio si svolgerà il Festival della Canzone Mariana e una Celebrazione Mariana conclusiva.
Domenica 30 novembre la conclusione del CAM con una grande Festa Missionaria nello Stadio nazionale dove giungeranno in processione le Immagini del Cristo di Esquipulas e della Madonna di Guadalupe, seguite da migliaia di fedeli. Il Card. Crescenzio Sepe presiederà la solenne Celebrazione Eucaristica, seguita dall’Invio missionario che concluderà il CAM 2..
Tra le altre attività non comprese nel programma ufficiale del Congresso, l’Inviato Speciale del Santo Padre, il Card. Crescenzio Sepe, inaugurà una “Mostra Missionaria” (martedì 25); incontrerà anziani e malati che offrono la loro sofferenza per le Missioni (venerdì 28); presiederà la Festa Missionaria organizzata dalla Pontificia Opera dell’Infanzia Missionaria e quella dei Giovani Missionari (sabato 29). (S.L.) (Agenzia Fides 24/11/2003; Righe 45; Parole 569)


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