EUROPA/ITALIA - “TRA I DONI DELLA PROVVIDENZA, ESSENZIALI ALLA VITA, C’È CERTAMENTE IL DONO DELL’ACQUA”: MESSAGGIO DELLA CEI PER LA GIORNATA DEL RINGRAZIAMENTO PER L'AMBIENTE, LA TERRA E IL CREATO

venerdì, 31 ottobre 2003

Roma (Agenzia Fides) - “Il dono dell'acqua: un bene di tutti e per tutti” è il tema della Giornata per l’ambiente, la terra e il creato che verrà celebrata il 9 novembre prossimo. La Commissione Episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia e la pace ha preparato un messaggio sul tema della Giornata. Intanto, l’Ufficio nazionale per i problemi sociali e il lavoro della Cei l’8 e il 9 novembre 2003, nell’Arcidiocesi di Monreale, ha promosso due giorni proprio sul tema della Giornata del Ringraziamento.
È importante riscoprire sempre e di nuovo l’acqua come dono buono di Dio, anche per affrontare le gravi questioni socio-economiche ad essa collegate, si cita nel Messaggio per la Giornata per l’ambiente, la terra e il creato. L’attualità, infatti, è cruda, continua il Messaggio: l’estate 2003 ha fatto assaggiare anche al nostro paese il significato di quella crisi idrica che in molte aree è già da tempo realtà quotidiana: quasi un miliardo e mezzo di persone non ha accesso all’acqua in quantità adeguata; più di due miliardi non dispongono di servizi sanitari adeguati e la mancanza di acqua igienicamente affidabile ha determinato più di due milioni di morti per dissenteria nel solo 2000.
Sono cifre destinate a crescere nei prossimi decenni; anche a causa dei processi di desertificazione in atto e del mutamento climatico legato all’effetto serra. Si tratta di minacce alla vita, capaci di determinare migrazioni ambientali – veri esodi di popolazioni private di ogni spazio abitabile. Ma fondamentale è il ruolo dell’acqua anche per l’agricoltura e per l’approvvigionamento alimentare: già adesso in numerose località l’abbassamento delle falde rende difficile l’irrigazione, creando seri problemi per la produzione di cibo. La distribuzione idrica non può essere regolata solo dall’efficienza ma soprattutto da una solidarietà efficiente, capace di futuro ed ambientalmente consapevole.
Dopo il saluto dell’Arcivescovo di Monreale, S.E. Mons. Cataldo Naro, e delle autorità politiche, don Paolo Tarchi, direttore dell’ufficio nazionale per i problemi sociali e il lavoro della Cei introdurrà il convegno. Il Messaggio integrale su http://www.chiesacattolica.it/cci_new/index.html. (AP) (31/10/2003 Agenzia Fides; Righe:32 Parole:364)


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