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New Delhi (Agenzia Fides) - I Gesuiti di Delhi consolidano il lavoro di animazione sociale. La Provincia dei Gesuiti a Delhi è nata nel dicembre del 2005 (stralciata da quella di Patna) e i religiosi si stanno sforzando di ampliare il lavoro di animazione sociale nel territorio.
P. Jose Kuriakose, coordinatore provinciale della commissione per l'azione sociale, ha organizzato di recente un incontro per quanti, religiosi e laici, sono coinvolti in questo ministero. L'incontro ha offerto ai rappresentanti dei diversi centri e progetti sociali, la possibilità di condividere informazioni su progetti presenti e futuri. I rapporti dei partecipanti mostrano come l'animazione sociale nella Provincia sia prevalentemente portata avanti dai centri sociali ed educativi. Le scuole della Compagnia di Gesù, oltre a concentrarsi su studenti di famiglie dei ceti medio bassi, offrono borse di studio per studenti appartenenti ai settori più deboli della società, ma anche attività di doposcuola e di tutoraggio.
Un focus particolarmente importante dei progetti educativi è la formazione professionale: molti piani di sviluppo per il futuro vanno in questa direzione. I centri sociali della Provincia sono coinvolti in molte attività.
Seguendo il principio di aiutare le persone ad essere protagoniste attive della loro crescita e del loro sviluppo economico e sociale (il cosiddetto “auto-aiuto”), i Gesuiti offrono sostegno a gruppi e associazioni, come ad esempio gruppi di donne o gruppi informali per avviare attività di risparmio e di microcredito.
Il “Seva” è un centro sociale situato sulle colline di Kumaon, che organizza e promuove 182 gruppi di “auto-aiuto”. Il Centro di “Guru Kripa” supporta con successo la Rickshaw Pullers Association, un'associazione che aiuta i guidatori di risciò a comprare il proprio mezzo attraverso forme di credito facilitate. Queste e altre attività in favore di piccoli artigiani, commercianti, e piccoli imprenditori costituiscono un mezzo concreto attraverso cui i Gesuiti riescono a incidere nel tessuto sociale del territorio, guadagnando stima e considerazione da cristiani e non cristiani. (Agenzia Fides 5/7/2006 righe 24 parole 240)
