AMERICA/ARGENTINA - Vescovi ed impresari cristiani dell’America Latina dibattono sulla responsabilità sociale dell'impresa, su investimenti e salari giusti, sulla creazione e distribuzione della ricchezza, sul commercio internazionale e le migrazioni

martedì, 4 luglio 2006

Buenos Aires (Agenzia Fides) - Vescovi argentini, uruguaiani e cileni ed impresari cristiani si sono riuniti il 3 e 4 luglio per dibattere sulla responsabilità sociale dell'impresa come generatrice di posti di lavoro e creatrice e distributrice di ricchezze.
La riunione è iniziata con le parole di benvenuto del Presidente dell'Associazione Cristiana dei Dirigenti di Impresa (ACDE). L'Incontro, che si svolge a Pilar nella provincia di Buenos Aires, fa parte dell’VIII Simposio organizzato dal Consiglio Episcopale Latinoamericano (CELAM), dall'Unione Internazionale delle Associazioni di Impresari Cristiani (UNIAPAC) e dall’ACDE. Secondo gli organizzatori, gli impresari insieme ai Pastori della Chiesa si sono proposti di analizzare "temi importanti per il benessere dei nostri paesi, come investimenti e salari degni, creazione e distribuzione di ricchezza, commercio internazionale e migrazioni".
La riunione conta sulla presenza di Mons. Jorge Eduardo Lozano, Vescovo di Gualeguaychú e responsabile dell'area dei Laici Costruttori della Società, del Dipartimento di Giustizia e Solidarietà del CELAM, e di Mons. Pablo Galimberti, Vescovo di Salto in Uruguay, e Presidente della Conferenza Episcopale Uruguaiana (CEU) e responsabile del Dipartimento Giustizia e Solidarietà del CELAM. Tra i relatori figura anche Mons. Fernando Chomali, Vescovo ausiliare di Santiago del Cile ed Assessore dottrinale dell'Unione Sociale degli Impresari Cattolici (USEC), e l'ingegnere Luis Riva, ex Presidente dell’ACDE, Vicepresidente di UNIAPAC e Presidente di Managers S.A.
L'apertura del simposio è stata a carico di Mons. Lozano per il CELAM e Luis Rivas per UNIAPAC. Alcune delle conferenze in programma: "Investimenti etici e posti di lavoro degni come strumento di crescita e trasformazione" (Bruno Baranda dell'USEC Cile); "Realtà economica e sociale dell'America Latina oggi" (Humberto Ortiz del Dipartimento Giustizia e Solidarietà del CELAM); “Ci sono conflitti tra creazione e distribuzione di ricchezza ? Ruolo della responsabilità sociale impresaria con identità cristiana" (Ludovico Videla di ACDE); "Commercio, migrazioni. Frontiere chiuse, accordi regionali o globalizzazione" (impresario argentino Luis Bameule); "La formazione di imprednitori ed impresari con valori" (Sergio Castro Toledo dell’USEM del Messico). Durante il Congresso si darà inoltre lettura di un Messaggio del Santo Padre Benedetto XVI indirizzato ai partecipanti. Mons. Lozano informerà sui preparativi e la finalità della V Conferenza Generale dell'Episcopato Latinoamericano che si celebrerà a Aparecida (Brasile), nel 2007, e Fernán di Elizalde illustrerà l’iter della causa di canonizzazione di Enrique Shaw, l'impresario argentino che fondò ACDE e sollecitò la crescita umana del suo personale a partire dalla Dottrina Sociale della Chiesa. Alla fine del Simposio sarà pubblicato un documento che riassumerà le conclusioni, intitolato "Dichiarazione di Pilar". (RG) (Agenzia Fides 4/7/2006, righe 34, parole 419)


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