ASIA/BANGLADESH - Impegno in Bangladesh per ridurre la più alta percentuale del mondo di minori con carenze nutrizionali gravi

lunedì, 3 luglio 2006

Roma (Agenzia Fides) - Il Bangladesh è il Paese con la percentuale più alta di bambini malnutriti al di sotto dei 5 anni: il 48%, secondo le ultime stime presentate dall'Unicef. Fra i Paesi del Sud dell'Asia, è fra i più densamente popolati. Le periferie delle città raggiungono la massima concentrazione di persone, come nel caso di Dhaka, la capitale: dei dieci milioni di abitanti (dati del 2001) la maggior parte si concentra negli slums periferici, dove mancano servizi di base come acqua potabile, servizi igienici e assistenza sanitaria.
I bambini sotto i 5 anni in queste aree sono i più danneggiati da emarginazione e povertà. I genitori sono costretti ad allontanarsi durante il giorno per lavorare e non possono fare altro che lasciarli a se stessi o ai fratelli maggiori. Anche questo contribuisce a negare ai bambini un regime nutrizionale normale, con carenze nutrizionali gravi (soprattutto vitamine e minerali) e un peso corporeo nettamente inferiore alla media dell'età. Ne conseguono problemi di crescita, scarsa resistenza alle infezioni e problemi che si ripercuotono nel tempo a livello di capacità di apprendimento e di sostenere il lavoro.
L’Organizzazione non governativa Intervida, impegnata per migliorare le condizioni di vita di migliaia di bambini e delle loro famiglie nei paesi più bisognosi del Terzo Mondo, ha cominciato a lavorare a Dhaka nel 2001 con l'apertura della prima scuola, centro non solo educativo ma anche punto di aggregazione da cui far partire programmi di prevenzione e assistenza sanitaria.
Oggi Intervita conta nell'area 13 scuole, distribuite negli slums che circondano Dhaka, che accolgono 3170 scolari e aiutano 2000 famiglie. Nel 2002, di fronte al fatto che spesso i bambini abbandonavano la scuola per seguire i fratelli minori, l’organizzazione ha provveduto ad aprire il primo Centro di Assistenza Diurna, dove i fratellini degli scolari (di età compresa fra i 2 e i 5 anni) possono essere assistiti nel migliore dei modi.
Oggi Intervita segue 3 Centri tutti dedicati ai bambini in età prescolare dove i bambini vengono controllati con programmi di prevenzione sanitaria capillari e continui, e curati in caso di malattie. Vengono dati loro, secondo necessità, medicinali antiparassitari, integratori alimentari, vaccini contro epatite B e tifo, oltre a controlli più specialistici, per la salute dei denti o degli occhi. Inoltre, nei Centri vengono effettuate visite mediche periodiche che tengono conto delle condizioni igieniche difficili in cui i bambini crescono e curate tutte le patologie che non esigono un ricovero ospedaliero. Allo stesso tempo, i bambini ricevono tutto il necessario per la scuola, dai quaderni alle uniformi, partecipano a giochi studiati per sviluppare la creatività, vengono educati sia a convivere nel migliore dei modi con i propri coetanei che ad affrontare situazioni quotidiane di pericolo, dal destreggiarsi nel traffico a riconoscere gli animali pericolosi. (AP) (3/7/2006 Agenzia Fides; Righe:37; Parole: 476)


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