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La Paz (Agenzia Fides) - Allo scopo di analizzare la situazione attuale dell'educazione boliviana ed elaborare proposte per un nuovo modello educativo, la Commissione Episcopale dell’Educazione ed il Forum Educativo Boliviano stanno dando vita, dal 21 al 24 giugno, ad un Incontro Nazionale denominato: “Partecipazione piena nella definizione della politica educativa nazionale”. L'obiettivo centrale dell'incontro, che si svolge a La Paz, è formulare i lineamenti di una proposta educativa che consideri i cambiamenti dell'educazione nella cornice del nuovo contesto politico e sociale che sta vivendo il paese. Si intende anche elaborare una serie di proposte per delineare i progetti per lo sviluppo dell'educazione.
L'incontro conta sulla presenza di circa un centinaio di delegati dipartimentali delle Commissioni Educative delle Chiese Locali e dei Forum Educativi Dipartimentali, oltre a specialisti che offriranno i loro apporti per l'analisi, la discussione e l’elaborazione di proposte educative.
Tra i temi previsti nell'incontro figurano: l'analisi della nuova legge sull'educazione boliviana proposta dalla Commissione Nazionale; l'analisi dell’attuale situazione dell'educazione boliviana nell'ambito nazionale e dipartimentale; le politiche attuali del Ministero dell’Educazione e Cultura; la partecipazione sociale all'educazione; le autonomie; l'Assemblea Costituente e l'Educazione. Prima di questo incontro, in ogni regione si sono svolti i Laboratori Dipartimentali di Riflessione Educativa, per contribuire ai cambiamenti secondo la realtà che vive il paese.
In Bolivia, come in molti altri paesi dell'America Latina, si sta attualmente portando a termine una riforma dell'Educazione. Il Progetto della Nuova Legge di Educazione Boliviana afferma, al punto 10, che svilupperà "una educazione laica che rispetti le credenze, la spiritualità delle nazioni indigene ed originarie della nazione boliviana, come basi del diritto individuale e comunitario". Il Ministro dell’Educazione della Bolivia ha dichiarato che “l'educazione sarà laica, la materia di religione non sarà più obbligatoria ma opzionale, ci sarà l’insegnamento della storia delle religioni". Questo suppone un cambiamento nell'educazione delle giovani generazioni e anche modifiche agli accordi Chiesa-Stato. Il testo dellan uova legge sarà discusso dal Congresso Nazionale dell'Educazione tra il 10 ed il 15 luglio. (RG) (Agenzia Fides 21/6/2006, righe 27, parole 335)
