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Sydney (Agenzia Fides) - Si chiama “Oikonomia” la nuova rivista su web, pubblicata da cristiani australiani di diverse confessioni. A curarne la pubblicazione e la diffusione su Internet è lo staff del “College of Divinity” a Sydney, che ha avvertito l’esigenza di redigere un nuovo strumento informativo e di riflessione che si occupa di teologia, ministeri ecclesiali, cultura. Il titolo della testata indica il “piano di Dio per la pienezza dei tempi” ed è tratto dal brano biblico della Lettera di San Paolo agli Efesini (Ef 1,10). L’indirizzo web a cui la rivista è consultabile è http://oikon.webjournals.org.
La pubblicazione avrà cadenza semestrale (ad aprile e a ottobre), il Direttore è il prof. George Moore, del “College of Divinity” a Sydney. La rivista intende focalizzare alcuni temi ritenuti determinanti per il dibattito teologico e culturale nella comunità cristiana australiana, per la sua vita interna e le sue relazioni con l'estero; per il rapporto fra confessioni cristiane e con le altre comunità religiose; per le sfide nel campo dell’economia, della società, della politica. Fra i collaboratori della rivista vi saranno accademici, teologi, religiosi, intellettuali, che cercheranno si stabilire un rapporto di confronto culturale fra gli studiosi cristiani e il mondo laico.
Come hanno spiegato alcuni cattolici impegnati nel progetto, la rivista è nel solco indicato dalla recente Lettera Pastorale dei Vescovi cattolici australiani, dal titolo “Andate, annunciate al mondo”, incentrata sulla relazione e sull’impegno della Chiesa nei mass media. La Chiesa australiana nel testo ha invitato fedeli, enti scuole, ad aumentare la propria presenza nei mass media e di utilizzare i “nuovi pulpiti” per l’evangelizzazione che fanno parte della cultura e del mondo del terzo millennio. La Lettera ha toccato soprattutto il tema dei “nuovi mezzi di comunicazione” come Internet e cellulari, suggerendo un approccio più energico della comunità cattolica australiana verso il mondo dei mass-media per diffondere la Buona Novella. Si nota il grande progresso tecnologico dei mezzi di comunicazione di massa e la necessità di stare al passo con i tempi. I cattolici si accorgono di dover essere più incisivi in questo campo, che ricopre un ruolo cruciale dell’orientare le questioni sociali, politiche e religiose e nel creare una pubblica opinione.
La Chiesa australiana si sta sforzando di seguire le indicazioni del Santo Padre che più volte, nei messaggi per la Giornata delle Comunicazioni Sociali, ha invitato i cristiani a cogliere le opportunità offerte dai nuovi mezzi di comunicazione. (Agenzia Fides 5/6/2006 Righe: 25 Parole: 252)
