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San José (Agenzia Fides) - Durante il passato fine settimana, 70 giovani dellla Pastorale Giovanile appartenenti a diverse località della Diocesi di San José, hanno visitato più di 150 famiglie della zona di Cañada Grande. I giovani hanno vissuto un'esperienza autenticamente missionaria, inviati a svolgere un compito che non sempre è stato facile, come si è potuto apprezzare grazie alle testimonianze che alcuni di loro hanno offerto durante la Messa di chiusura della missione. .
L'Amministratore Diocesano, Mons. Pablo Galimberti che è stato Vescovo di San José per 22 anni ed ha accompagnato ed incoraggiato sempre i giovani nelle diverse attività, ha celebrato la Messa di chiusura della missione con tutti i giovani che hanno partecipato all'esperienza e con le famiglie della zona che si sono mostrate molto grate ai giovani ed ai loro leader e animatori che li hanno guidati nel tempo della missione. L'Eucaristia è stata concelebrata dal Vicario Generale, D. Alejandro Gallesio e dal Parroco della zona, D. Javier Hernández. Mons. Galimberti ha incoraggiato i giovani a continuare ad essere fedeli all'Amore di Cristo: "È Cristo Colui che li ha invitati a venire a Cañada Grande e a condividere questi giorni di freddo e senza nessuna comodità con questa Comunità, tentando di essere testimonianze vive della Parola di Dio in mezzo a loro". Il Vescovo ha invitato i giovani a non avere paura di continuare ad essere testimoni di Cristo giorno per giorno: "Che l'ardore missionario non rimanga nell'entusiasmo di questi giorni. In questo tempo di Pasqua ogni cristiano è chiamato a dare testimonianza di fede, di amore e di santità". (RG) (Agenzia Fides 31/5/2006; righe 18, parole 272)
