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Roma (Agenzia Fides) - Si è appena concluso, a Ghent in Belgio, l’“International Interdisciplinary Conference on Children's Rights”. Organizzato dall’IAP (Interuniversity Attraction Poles), polo interuniversitario costituito da tre dei più importanti atenei belgi, ha visto la partecipazione di esperti di sociologia, giurisprudenza, psicologia, pedagogia, provenienti da numerosi Paesi e di rappresentanti di molte istituzioni ed organizzazioni internazionali che si occupano di diritti dei bambini.
A oltre 15 anni dalla Convenzione sui Diritti per l’Infanzia, la Conferenza intende valutare la applicazione degli standard internazionali di promozione e protezione dei diritti dei minori e la loro condizione di vita nel mondo. Si tratta di capire se si è data un’attenta interpretazione e applicazione dei principi e degli obiettivi che la Carta delle Nazioni Unite racchiude, se grazie a questa ci siano state delle modifiche negli atteggiamenti sociali nei Paesi ove è stata attuata e se sia opportuno valutare dei cambiamenti che permettano una migliore concretizzazione dei valori e degli scopi che animano la Convenzione stessa. La conferenza di Ghent, con un centinaio di relatori da ogni parte del mondo, è stata un’opportunità per creare un luogo di dibattito che permetta di scambiarsi le esperienze acquisite ed indicare strategie nuove e più efficaci. (AP) (20/5/2006 Agenzia Fides; Righe:20; Parole:227)
