AMERICA - Comincia il conto alla rovescia verso la V Conferenza Generale del CELAM, "un evento che darà un grande impulso alla fede del nostro Continente"

lunedì, 15 maggio 2006

Bogotà (Agenzia Fides) - “Per affrontare le sfide del terzo millennio nella vita personale, familiare, pastorale, comunitaria e sociale dei nostri paesi latinoamericani, e per fare un passo avanti verso l'incontro con Gesù Cristo Vivo, si celebrerà la V Conferenza Generale dell'Episcopato Latinoamericano (CELAM) nel mese di maggio 2007, nella città di Aparecida, Brasile": con queste parole i Vescovi della Conferenza Episcopale Latinoamericana e dei Caraibi (CELAM) definiscono la V Conferenza Generale in un comunicato emesso ad un anno esatto di distanza dall'evento (13 maggio 2006). Il comunicato è firmato da Mons. Ubaldo Ramón Santana, Arcivescovo di Maracaibo e Presidente della Conferenza Episcopale del Venezuela; da Mons. José Francisco Ulloa Rossi, Vescovo di Cartago e Presidente della Conferenza Episcopale di Costa Rica; da Mons. Fabián Marulanda López, Vescovo Emerito di Florencia e Segretario Generale della Conferenza Episcopale Colombiana; da Mons. Miguel Irizar Campos, Vescovo del Callao (Perù) e Responsabile della Sezione Movimenti Ecclesiali del CELAM.
Nel comunicato i Vescovi ricordano il percorso verso questa V Conferenza, che iniziò nel 2001. Allora, dopo la riunione nella XXVIII Assemblea Ordinaria del CELAM, i Vescovi Presidenti e Delegati delle Conferenze Episcopali dell'America Latina, presentarono la convocazione al Santo Padre, Giovani Paolo II. Sua Santità Benedetto XVI, poco tempo dopo avere iniziato il suo Pontificato, si dichiarò pienamente d’accordo per la celebrazione di questa Conferenza Generale e poco dopo indicò il tema: “Discepoli e missionari di Gesù Cristo, affinché i nostri popoli abbiano vita in Lui - Io sono la Via, la Verità e la Vita" (Gv 14, 6).
Questo grande avvenimento della Chiesa pellegrina in America Latina “darà un grande impulso per la fede del nostro Continente” scrivono i Vescovi e ricordano che “ogni settore, indigeni, contadini, operai, impresari, casalinghe, leader di opinione, politici, tra gli altri, potranno dare il loro apporto alla vita della Chiesa nei diversi ambienti”.
Anche Mons. Andrés Stannovnik, Vescovo di Reconquista e Segretario Generale del CELAM, ha ricordato che questo è un “periodo importante di riflessione ed elaborazione di emendamenti al Documento di Partecipazione, nelle Chiese particolari” ed ha anche ricordato i numerosi incontri, seminari continentali, pubblicazioni specializzate sul tema della V Conferenza, che si stanno portando avanti, a dimostrazione che “cresce l'interesse e l’impegno di molte comunità nel condividere con generosità la ricca esperienza della propria vita di fede come discepoli e missionari di Gesù Cristo". (RG) (Agenzia Fides 15/5/2006; righe 30, parole 396)


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