EUROPA - Nuovi cammini francescani per l’Europa: “Riscoprire il gusto della vocazione missionaria”

giovedì, 11 maggio 2006

Assisi (Agenzia Fides) - I frati francescani rafforzano il loro impegno missionario in Europa: è la volontà emersa da un recente seminario, promosso dal Segretariato per l’Evangelizzazione dell’Ordine dei Frati Minori, svoltosi ad Assisi, a cui hanno partecipato frati da otto nazioni europee: Italia, Francia, Germania, Lituania, Croazia, Polonia, Spagna e Turchia.
Il Vecchio Continente ha bisogno di “nuove fraternità francescane in missione”, caratterizzate dall’itineranza, dall’accoglienza degli ultimi, dalla vita fra i poveri o fra i gruppi di altre religioni. Al seminario hanno partecipato, fra l’altro, due nuove comunità esterne all’Ordine dei Frati Minori: i Piccoli fratelli e Piccole sorelle dell’Agnello (Francia), e la Comunità di Tiberiade (Belgio), che hanno dato il loro contributo raccontando il loro stile di vita e testimonianza cristiana.
I francescani presenti hanno avuto uno scambio di esperienze vissute nei vari paesi europei, dall’Italia alla Germania, dalla Spagna alla Lituania, dal Belgio alla Turchia, per ricercare e scoprire nuovi cammini e nuove possibilità di evangelizzazione in Europa. Il fine è “ridare vitalità missionaria alle fraternità francescane” nel continente, stimolare e incoraggiare le nuove fraternità in missione, “riscoprire il gusto della vocazione missionaria per una fedeltà creativa”, incrementare la collaborazione fra le province francescane locali e la Curia generale.
Le forme nuove già sperimentate e vissute sono quelle dell’itineranza temporanea, della solidarietà e carità con i poveri, con quanti sono soli e non hanno chi li accolga. Inoltre vi sono fraternità che vivono a contatto con gli immigrati di altre religioni, che vivono quotidianamente esperienze di dialogo ecumenico e interreligioso.
A conclusione del Seminario, i partecipanti hanno elaborato un documento dal titolo “Dalla Porziuncola all’Europa: nuovi cammini francescani”, in cui si offrono ai Ministri e Custodi alcuni criteri di discernimento per sviluppare le nuove Fraternità in missione, per dare nuovo dinamismo al francescanesimo e per offrire risposte adeguate alle sfide della nuova Europa. (Agenzia Fides 11/5/2006 righe 27 parole 278)


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