AMERICA/PERU’ - Messaggio di Mons. Foley al Primo Incontro Nazionale RIIAL-Perù: il Papa ci spinge ad essere messaggeri dell'Amore di Dio, e questo nuovo mezzo di comunicazione che è l'informatica, costituisce uno strumento molto appropriato per raggiungere l’obiettivo

mercoledì, 10 maggio 2006

Lima (Agenzia Fides) - Si è aperto ieri, 9 maggio, il Primo Incontro Nazionale della Rete di Informatica della Chiesa in America Latina nel Perù (RIIAL-Perù), con il titolo “Verso una rete umana di risposte ed aiuti” (vedi Fides 5/5/2006), al quale partecipano più di 90 persone provenienti da 41 giurisdizioni ecclesiastiche peruviane, tra tecnici di informatica, comunicatori sociali, religiosi, sacerdoti ed amministratori. L'Incontro, che si prolungherà fino al 13 maggio, ha come obiettivo quello di abilitare agli operatori pastorali delle diocesi e delle diverse realtà della Chiesa, ad usare l'informatica per potenziare il lavoro pastorale, usando mezzi propri. L'incontro è stato inaugurato nella sede della Conferenza Episcopale peruviana, con una Concelebrazione Eucaristica cui hanno preso parte Sua Ecc. Mons. Juan José Larrañeta Olleta, OP, Vicario Apostolico di Puerto Maldonado e Segretario Generale della Conferenza Episcopale Peruviana; Mons. Juan Antonio Ugarte Pérez, Arcivescovo di Cusco; Mons. Ricardo García García, Vescovo Prelato di Yauyos e Presidente della Commissione Episcopale per le Comunicazioni Sociali, e tutti i sacerdoti presenti.
Nella cerimonia di apertura, Mons. Larrañeta ha sottolineato l’importanza dell’evento in vista della V Conferenza Generale dell'Episcopato Latinoamericano, ed ha ringraziato per la risposta di tecnici, comunicatori, sacerdoti ... a questa convocazione, ricordando che “la Chiesa ha bisogno di loro”. Uno dei principali temi che la riunione affronterà riguarda l'uso e la gestione degli strumenti informatici per partecipare alla V Conferenza Generale dell'Episcopato Latinoamericano.
All’apertura dei lavori Mons. Ricardo García Gracía ha letto il messaggio inviato da Sua Ecc. Mons. John Patrick Foley, Presidente del Pontificio Consiglio per le Comunicazioni Sociali, nel quale viene messa in risalto l'importanza di questo evento - "da tanto tempo sognato" - che ora vediamo realizzato. “La Conferenza Episcopale Peruviana - continua il Messaggio - assunse la sfida di rafforzare la Rete Informatica, grazie all'entusiasmo dei Vescovi.... Con particolare saggezza fecero loro l'obiettivo di arrivare agli ultimi, ai più sprovveduti e lontani’ con queste nuove tecnologie, spingendo inoltre sulla formazione di operatori non solo per le questioni tecniche, ma anche per l'uso adeguato della tecnologia, al fine di lavorare in comunicazione e comunione, portando in questo modo aiuto, informazione e servizi locali verso le diocesi più lontane”. Mons. Foley ritiene questo incontro particolarmente opportuno, dal momento che "il CELAM ha sollecitato l’appoggio della RIIAL nel processo comunicativo della V Conferenza dell'Episcopato Latinoamericano che il Santo Padre Benedetto XVI ha fissato dal 13 al 31 maggio 2007 ad Aparecida (Brasile)”. Il Messaggio si conclude ricordando che il Santo Padre ci spinge ad essere messaggeri dell'Amore di Dio, e proprio "questo nuovo mezzo di comunicazione che è l'informatica" costituisce un mezzo molto appropriato per questo obiettivo, dunque dobbiamo sfruttarlo efficacemente. Il "nostro modesto apporto sarà moltiplicato dal Pastore di tutti, soprattutto se abbiamo fede". (RG) (Agenzia Fides 10/5/2006; righe 34, parole 462)


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