Organo di informazione delle Pontificie Opere Missionarie dal 1927
Roma (Agenzia Fides) - Il Presidente delle Pontificie Opere Missionarie (POM), Sua Ecc.Mons. Henryk Hoser, ha aperto oggi, martedì 9 maggio, la seconda parte dell'Assemblea Generale delle POM, dove i 114 direttori Nazionali ascolteranno le relazioni dei 4 Segretari Generali delle Opere (Propagazione della Fede, San Pietro Apostolo, Infanzia Missionaria e Unione Missionaria) e decideranno la destinazione e la distribuzione dei fondi raccolti in tutto il mondo attraverso gli Uffici Nazionali, secondo le richieste arrivate durante quest'anno dai paesi di missione.
Mons. Hoser, che ha ringraziato tutti i presenti per il lavoro di animazione ,di preghiera e di raccolta di fondi per la missione che promuovono in ogni paese, ha esortato a fare di questa Assemblea un "Cenacolo Apostolico", una scuola di spiritualità e missionarietà, imitando l'atteggiamento degli Apostoli riuniti con Maria, in attesa dello Spirito Santo. Il Presidente delle POM, che ha passato in rassegna l'attività delle Pontificie Opere Missionarie nell'ultimo anno, ha chiesto anche di imitare lo spirito di Papa Benedetto XVI all'inizio del suo Pontificato: “siamo tutti servi nella vigna del Signore. Il nostro lavoro sarà utile se ci sentiamo strumenti nelle mani del Signore”,
Lunedì 8 maggio tutti i partecipanti all'Assemblea hanno concelebrato la Santa Messa all'altare della Cattedra nella Basilica di San Pietro, durante la quale hanno cantato il Credo per rafforzare la comunione di tutte le Chiese locali con la sede di Pietro. Una grande gioia per tutti è stata costituita dall'Udienza concessa dal Santo Padre Benedetto XVI, che ha incoraggiato a promuovere le Pontificie Opere in tutta la Chiesa (vedi Fides 8/5/2006). Nel pomeriggio i Direttori nazionali hanno fatto visita al Foyer Paolo VI, dove si trovano 76 suore di 23 nazioni, appartenenti a 53 Congregazioni religiose che stanno portando a termina una specializzazione presso l'Università Urbaniana; quindi ai Collegi di S. Paolo apostolo e S. Pietro apostolo, che accolgono 336 sacerdoti provenienti dai paesi di missione che studiano in diversi Atenei Romani .Queste tre istituzioni sono sostenute dalla Pontificia Opera di San Pietro Apostolo.
Sabato 7 maggio, l'Assemblea ha approvato il nuovo regolamento interno delle Opere, denominato "Manuale", che sostituisce quello del 1964. A presentare il testo è stato il Direttore Nazionale dell'Irlanda, P. Edward Grimes, che è stato uno dei responsabili della “Commissione ad hoc" che ha lavorato negli ultimi anni per la stesura del testo. Si tratta di una bozza che sarà in vigore, ad experimentum, per tre anni. Il Testo sarà reso ufficiale con la sua approvazione da parte del Comitato Supremo delle POM. Secondo Mons. Hoser si tratta di una "guida pratica operativa per le POM, in sintonia con quanto lo Statuto ha stabilito riguardo alla loro natura e attività”. (G.R.) (Agenzia Fides 9/5/2006 - Righe 32; Parole 449)
