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San Francisco (Agenzia Fides) – Si conclude oggi, 5 settembre, a San Francisco il secondo Congresso Pastorale e Missionario della Comunità Cattolica Cinese della Diaspora, incentrato sul tema “Confucianesimo, preludio del Vangelo”. Più di 120 rappresentanti provenienti da una trentina di comunità cattoliche cinesi in diaspora, sparse in tutto il mondo, hanno partecipato al Congresso che avrebbe dovuto svolgersi a Toronto, in Canada, nel luglio scorso. A causa dell’emergenza SARS, l’appuntamento fu rimandato, cambiando anche la sede: ad ospitarlo in questi giorni è stata la comunità cinese in diaspora che è la maggiore al mondo: quella di San Francisco, negli Stati Uniti.
Alla preparazione dei lavori e al loro svolgimento ha dato un importante contributo padre Paolo Pang OFM, responsabile dell’Ufficio per la Promozione e l’Apostolato della Comunità cattolica cinese in diaspora presso la Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli.
Secondo i delegati presenti, il Congresso si è svolto in maniera soddisfacente. Durante l’assemblea, vi è stato un fruttuoso scambio di esperienze in cui ognuna delle delegazioni dai diversi paesi ha raccontato il proprio modo di vivere la fede cristiana in un ambiente straniero e soprattutto culturalmente diverso dalle proprie radici. La riflessione proposta ha approfondito il rapporto tra il Cristianesimo e Confucianesimo, la filosofia professata dalla maggior parte dei cinese, i problemi e dell’inculturazione, le sfide della missione per i cattolici cinesi in diaspora.
Tre anni fa il primo Congresso Pastorale e Missionario della Comunità Cattolica Cinese della Diaspora, fu celebrato durante il grande evento del Giubileo. Dopo tre anni di lavoro, la comunità cattolica cinese in diaspora è cresciuta e ha registrato enormi progressi nel campo della formazione culturale, spirituale, missionaria.
(NZ)(Agenzia Fides 5/9/2003 Lines: 27 Words: 303)
