ASIA/IRAQ - PADRE NIZAR SEMAAN. “IL NUOVO GOVERNO IRACHENO È UN PASSO IMPORTANTE PER IL RITORNO ALLA NORMALITÀ”

giovedì, 4 settembre 2003

Baghdad (Agenzia Fides)- “La nascita del nuovo governo è un passo di grande importanza perché la vita in Iraq torni alla normalità”. Così . Nizar Semaan, sacerdote siriaco della diocesi di Ninive, nel nord Iraq, commenta all’Agenzia Fides l’insediamento del governo iracheno di transizione. “La prima considerazione da fare è che il nuovo esecutivo è ben rappresentativo della diversità della società irachena. Vi sono 13 ministri Sciiti, 5 Sunniti, 5 Curdi, un cristiano e un Turkumanno.”
“Speriamo” aggiunge il sacerdote iracheno, “che le persone incaricate siano di grande rigore morale e professionale e non siano state messe lì solo per riempire spazi o per accontentare questa e quella altra parte, perché per il nuovo Iraq servono persone che, in primo luogo amino questo paese e che credano nella democrazia e nella libertà: Insomma, persone che operano per il bene degli iracheni e che contribuiscano a cancellare le lacrime e le sofferenze di un popolo cos’ provato da decenni di dittatura e di guerre”.
Per quanto riguarda la composizione ministeriale, p. Nizar fa notare che “dal nuovo governo sono spariti tre ministeri, quello della difesa, quello dell’informazione e quello delle opere religiose. Si è aggiunto però, per la prima volta il ministro dei diritti umani. È un segnale importante di cambiamento.”
Padre Nizar conclude: “Al nuovo governo invio il sincero augurio, sperando che possa essere all’altezza della situazione e faccia di tutto per ristabilire l’Iraq e mostrare al mondo intero l’immagine splendida di un Iraq pieno di vita e di umanità. Come cristiani iracheni rivolgiamo la preghiera per ogni membro del nuovo governo, soprattutto al rappresentate cristiano, Behnam Zaia Buols, ministro dei Trasporti, perché il Signore della pace e della speranza dia loro tutta la forza e l’intelligenza e la saggezza per governare l’Iraq”.
(L.M.) (Agenzia Fides righe 26 parole 313)


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