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Pechino (Agenzia Fides) - Dopo 30 anni di chiusura, la Congregazione religiosa diocesana dedicata a San Giuseppe è stata riaperta nel 1986, con 6 giovani ragazze provenienti dalla periferia di Pechino. Oggi la congregazione festeggia i 20 anni di ripresa della sua attività con grandi successi registrati nel campo pastorale e dell’evangelizzazione. La congregazione, che può vantare 134 anni di storia, ha attualmente 50 religiose di voti perpetui. Le suore sono attive nella scuola, nelle cliniche (3) e in una casa di accoglienza per anziani. Alle candidate vengono richieste doti religiose, culturali, psichiche e morali, necessarie per seguire le esigenti regole della vita comunitaria. Per la formazione delle candidate sono predisposti corsi di Sacra Scrittura, catechismo, storia della Chiesa, teologia fondamentale, Diritto canonico, Liturgia, spiritualità, filosofia, musica sacra. Inoltre ci sono anche corsi di fisica, letteratura cinese, tradizione morale cinese, scienze sociali e lingua straniera. La Congregazione richiede alle religiose che entrano a farne parte di purificarsi, santificarsi e migliorarsi. Il motto della congregazione è ripreso da 1 Cor 9,19 (“Mi sono fatto servo di tutti per guadagnarne il maggior numero”) e da Lc 17,10 (“Quando avrete fatto tutto quello che vi è stato ordinato, dite: Siamo servi inutili. Abbiamo fatto quello che dovevamo fare”).
La Congregazione religiosa di S. Giuseppe è stata fondata da mons. Louis-Gabriel Delaplace, CM, allora Vescovo di Pechino, nel 1872. Seconda le fonti storiche, durante un tempo di meditazione e di preghiera, mons. Delaplace ebbe l’ispirazione da San Giuseppe di fondare una congregazione religiosa cinese. La proposta fu discussa nel Concilio Vaticano nel 1870. Dopo 2 anni di preparazione, con l’aiuto delle suore Canossiane, nel 1872 venne fondata a Pechino la Congregazione di S. Giuseppe, le cui religiose provenivano esclusivamente da Pechino e dintorni. Secondo il fondatore, la finalità principale della Congregazione è il servizio (ecclesiale e sociale) e la missione. Nel 1941 la Congregazione ha riformato la sua struttura, modificato lo Statuto, l’abito religioso ed aggiunto anche la professione del voto di povertà (prima le religiose professavano solo i voti di obbedienza e castità). La data della professione religiosa è rimasta sempre quella legata alla solennità di San Giuseppe. L’attività delle suore si estende principalmente nell’ambito della sanità e dell’educazione, rimanendo sempre disponibili alle richieste ed alle esigenze della diocesi. (Agenzia Fides 11/04/2006 Righe: 34 Parole: 364)
