L’Affido condiviso al centro di una tavola rotonda alla Pontificia Università Lateranense sulla legge appena approvata

Roma (Agenzia Fides) - La tavola rotonda che si svolgerà venerdì 7 aprile presso la Pontificia Università Lateranense è il primo appuntamento accademico in cui studiosi del diritto ed esperti si ritrovano ad approfondire e discutere su questa nuova Legge. È organizzata dalle Cattedre di Diritto Privato e di Diritto della Famiglia della PUL in collaborazione con il Master in Diritto della Famiglia dell'Università di Tor Vergata.
La Legge 8 febbraio 2006 n. 54 - applicabile oltre che in caso di separazione anche nelle ipotesi di scioglimento, di cessazione degli effetti civili o di nullità del matrimonio nonché ai procedimenti relativi ai figli di genitori non coniugati - ha radicalmente mutato i criteri di affidamento dei minori nell’ambito della crisi del rapporto tra i genitori. Essendo riconosciuto ai figli un vero e proprio diritto alla bigenitorialità, inteso come diritto di mantenere «un rapporto equilibrato e continuativo con ciascuno» dei genitori, e di «ricevere cura, educazione e istruzione da entrambi», il giudice deve valutare prioritariamente la possibilità dell’affidamento condiviso, con la conseguenza che l’esercizio della potestà spetta ad entrambi i genitori.
(AP) (6/4/2006 Agenzia Fides; Righe:17; Parole:193)