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Suva (Agenzia Fides) - I ragazzi e gli studenti delle scuole cattoliche delle Fiji potranno dedicare più tempo allo sport, vivendolo come momento di educazione ai valori, di formazione dell’animo, come occasione per sviluppare amicizia e solidarietà. Infatti un ex allievo salesiano di Melbourne, Peter Cole, ha raccolto un container di attrezzature sportive (per un controvalore 120mila dollari) e le ha fatte giungere nell’arcipelago delle Fiji, al porto di Suva. Il giovane, racconta l’agenzia salesiana Ans, ha cominciato a organizzare questa impresa perché, visitando le scuole delle Fiji nei cinque anni passati, era stato colpito dalla scarsità di attrezzatura sportive.
Oggi Peter e il campus del “Don Bosco House”, a Nakasi funzionano come punto di distribuzione del materiale. Il governo delle Fiji, l’Alto commissariato australiano e le autorità cattoliche a Suva, hanno contribuito a facilitare i processi di importazione, assicurandosi una distribuzione equa tra le scuole.
Vi sono 70 scuole cattoliche nelle isole di Fiji, e ci vogliono alcuni giorni di viaggio per raggiungerle. Grazie all’aiuto di volontari, le attrezzature stano arrivando ai diversi istituti sparsi nell’arcipelago, e saranno utili strumenti per consentire ai giovani di praticare i diversi sport, non solo di guardarli in Tv, mettendo in moto una “socializzazione positiva”. (Agenzia Fides 25/03/2006 Righe: 23 Parole: 238)
