ASIA/INDIA - Produzione di un video musicale sulla vita di Gesù in lingua bengali

Calcutta (Agenzia Fides) - Gesù parla anche il bengali, e il messaggio del Vangelo arriva attraverso un mezzo espressivo come la musica. E’ stata infatti avviata la produzione di un video musicale sulla vita di Gesù in lingua bengali, dopo un tempo dedicato a reperire le risorse economiche per la produzione. Tra i promotori e sostenitori dell’iniziativa informa l’Agenzia Salesiana Ans, vi sono le Figlie di Maria Ausiliatrice di Calcutta e i Cooperatori Salesiani della stessa zona, che hanno pensato al video come uno strumento di evangelizzazione e una possibilità di fare breccia soprattutto nelle giovani generazioni. Gli organizzatori prevedono di concludere la produzione del video, titolato “Manobtrata/Jishu” (“Gesù, Salvatore dell’umanità”), per la Pasqua 2006.
In questi giorni si stanno ultimando le riprese, che hanno visto la partecipazione di una nota cantante locale di nome Sonajit Mondol. Secondo Anup Kolay, specialista in video pubblicità, che sta lavorando al progetto, per la “location” del video sono state prescelte le rive del fiume Gange, dove è stato possibile fare le riprese secondo il programma, questo grazie alle eccellenti condizioni del tempo.
Il progetto intende rivolgersi ai 175 milioni di persone di lingua bengali che vivono in India e del Bangladesh. Un progetto simile è stato avviato già in occasione del Natale scorso, quando il messaggio di Cristo è approdato sul piccolo schermo, in lingua bengali: un canale televisivo indiano, infatti, ha mandato in onda nel periodo natalizio un programma su Gesù. “ETV Bangla”, canale satellitare in lingua bengali, ha dedicato alla religione cristiana 15 puntate di un popolare programma di meditazione mattutino, per spiegare l’autentico significato del Natale al pubblico indiano, grazie agli interventi di Don Robin Gomes, Salesiano, collaboratore della Commissione per le Comunicazioni Sociali dell’Arcidiocesi di Calcutta, uno dei conduttori del programma. (Agenzia Fides 24/3/2006 righe 25 parole 254)